“Non possiamo esimerci dal manifestare la nostra preoccupazione per l’assenza di Emiliano dalla Puglia. Le ambizioni del presidente della Giunta regionale, impegnato nella scalata del centrosinistra nazionale, sono legittime ma incompatibili di fatto con il ruolo di governatore di una Regione così complessa ed interessata da numerose criticità”. Così il vicepresidente della Giunta regionale, Giandiego Gatta.
“Le cronache di oggi – aggiunge – sono eloquenti: nel 2016 in Puglia c’è stato il boom di riscossioni da parte di Equitalia, per un ammontare di 522 milioni di euro. Il che concorre a disegnare i margini di una Regione afflitta da una crisi profonda che richiederebbe un lavoro complesso e azioni concrete da parte del governo regionale”.
“Purtroppo, però – conclude Gatta – dobbiamo prendere atto che il presidente Emiliano è troppo coinvolto in altre questioni e la Puglia pare che stia viaggiando con il pilota automatico nella nebbia fitta”.
Un pre renziano, Prodi, la istituì, un renziano ha affermato di eliminarla. Valli a capire sti sinistri. Ci vuole pazienza , avv. Gatta, so sinistri……..
come si dice a manfredonia:mongie a duie mnozz…poi avra’ preso in considerazione le parole di Gesù,che dice:nessuno è profeta in patria,anche se in patria i problemi restano,dissocupazione e tagli alla sanità…
Il presidente Emiliano è molto impegnato nella guerra di secessione e successione del Pd. I pugliesi dovranno attendere. Mi pare tutto scandaloso. L’Italia è ferma,ammesso che che non fosse già così,dal 5 dicembre 2016.Bisogna andare al voto e rivoluzionare tutto.P.s. non sono un 5 stelle,ma un cittadino molto arrabbiato.
Credo che molti non sono 5 stelle, ma alla fine la pensiamo tutti come i 5 stelle