E’ una spinta, quella che ti serve per andare avanti, per sperare nel meglio, la spinta che riesce a rivoltare un secolo. E’ qualcosa di più, che ti fa pensare a cosa puoi fare, cosa puoi cambiare, migliorare, proprio tu, che si tratti di scuola o di una condizione sociale.
Grazie ad alcuni laboratori noi ragazzi abbiamo avuto la possibilità di vivere il teatro in prima persona.
L’arte dello stare insieme, della scrittura collettiva e del confronto sono state a portata di mano. A scuola,sul palco, nella vita di tutti i giorni. E’ questo quello che insegna “Lorenzo Milani”: non avere paura, mettersi in gioco, stare scomodi per poi mietere dove si è seminato.
La nostra opportunità non è stata soltanto locale, ma itinerante: “Lorenzo Milani” va a Bisceglie e Bari, dove incontra nuovi ragazzi; c’è bisogno di ricominciare e reinventare, per capire insieme agli altri che il pensiero dei ragazzi di Barbiana non è così diverso dal nostro, che la loro fame di futuro è comune a quella di noi ragazzi di oggi. Si annulla la distanza e diventiamo un sol gruppo, creiamo arte nel modo più semplice e sincero che ci sia, stano insieme.
Lorenzo Milani: ponte d’unione tra generazioni, interprete e portavoce di sacrificio e determinazione.
Diffondere questo messaggio, nelle scuole, nelle città, tra la gente, è forse il vero scopo, il vero fine.
Luigia Armillotta, 17 anni
Silvia Renzulli, 17 anni