Si potrà estinguere il debito in un’unica soluzione, oppure in cinque rate. E’ possibile fare domanda entro il 30 aprile 2017.
Il Consiglio comunale di Manfredonia ha approvato la delibera ed il relativo regolamento per la definizione agevolata delle somme da riscuotere tramite ingiunzione fiscale. “Così anche i nostri concittadini – esordisce l’assessore al Bilancio della Città di Manfredonia, Pasquale Rinaldi – potranno beneficiare della cancellazione delle sanzioni, introdotta dal Governo con la Legge di Bilancio 2017”.
“Occorre precisare – aggiunge Pasquale Rinaldi – che la tipologia dei debiti ammessi alla definizione agevolata riguarda solo le entrate non riscosse a seguito di provvedimenti di ingiunzione fiscale notificati nel periodo compreso tra il 2000 ed il 2016”. Vale a dire i debiti che si trovano nell’ultima fase della riscossione, relativamente ai seguenti tributi: violazioni del codice della strada, TARSU, TARES, TARI, TARSUG, COSAP, ICI, IMU, TASI, ICP.
I soggetti interessati potranno fare domanda entro il 30 aprile 2017, utilizzando l’apposito modello che verrà pubblicato sul sito istituzionale della Città di Manfredonia e su quello della concessionaria Gestione Tributi S.p.A., e che potrà, comunque, essere ritirato presso gli sportelli della stessa concessionaria.
Si potrà estinguere il debito in un’unica soluzione entro il 31 luglio 2017, oppure scegliere di farlo in cinque rate con scadenza dell’ultima rata al 30 settembre 2018.
“L’obiettivo è quello di incentivare la regolarizzazione fiscale, offrendo una nuova opportunità a tutti i cittadini che se ne vorranno avvalere. Ciò, chiaramente, produrrebbe vantaggi per la nostra comunità, poiché si perverrebbe ad una più celere riscossione dei crediti che, altrimenti, comporterebbe notevoli costi amministrativi e svariati contenziosi, riducendo, contestualmente, le anticipazioni di tesoreria”, conclude l’assessore Rinaldi.
Matteo FidanzaUfficio Stampa – Città di Manfredonia