Continua il trend positivo dei rossoneri che, sabato sera sotto i riflettori dello Zaccheria, si sbarazzano agilmente della matricola terribile Virtus Francavilla, salita in Capitanata con la fama di squadra rivelazione del torneo, e reduce da un filotto di 13 risultati utili consecutivi, impreziositi da una sola sconfitta.
Il Foggia di Mister Stroppa, dopo la vittoria di Vibo Valentia, si ripresenta ai suoi tifosi con qualche variante, dovuta al mercato di riparazione in atto, e schiera il debuttante Francesco Deli nel trio di centrocampo, ben supportato da Vacca ed Agazzi.
Nel Foggia mancano gli infortunati Sarno, Angelo ed Empereur, mentre il Francavilla conta le defezioni di Faisca e Prezioso.
In porta Guarna, linea di difesa a quattro, con Loiacono, Martinelli, Coletti e Rubìn da destra a sinistra, e tridente offensivo composto da Chiricò, Mazzeo e Sainz Maza. Il nuovo acquisto Di Piazza parte dalla panchina, laddove si accomoda anche il Capitano, Cristian Agnelli.
Pronti – via ed il Foggia dopo due minuti passa in vantaggio: Rubìn si invola in area di rigore sull’out di sinistra e viene steso inopinatamente da Idda. L’arbitro Forneau della sez. di Roma indica senza indugio il dischetto. Fabio Mazzeo trasforma il rigore spiazzando Albertazzi insaccando un rasoterra sulla sinistra.
Il Francavilla ha un sussulto e reagisce con un diagonale di N’zola che lambisce il palo alla sinistra di Guarna. I salentini continuano ad attaccare nella vana speranza di giungere al pari (Galdean spara alto dal limite dell’area), ma aprono le loro maglie e prestano il fianco alle ripartenze foggiane: in una di queste, Chiricò si divora un gol già fatto, buttando fuori da due passi su respinta corta del portiere avversario. Anche Mazzeo al 26’ viene a trovarsi a tu per tu con Albertazzi, entra in area , ma gli spara addosso. Il raddoppio arriva al 32’, quando Mazzeo corregge di testa in rete un cross calibrato di Rubìn.
Al 33’ esce per infortunio De Toma nel Francavilla ed entra Triarico. Al 43’ il Foggia serve il tris: calcio d’angolo di Chiricò pennellato sulla testa dell’accorrente Loiacono, che gonfia la rete. Si va al riposo con il Foggia in vantaggio di tre reti.
La ripresa inizia con lo stesso clichè: Foggia padrone del campo a dettare i tempi di gioco col suo poderoso possesso palla. Al 49’ bomba al volo da fuori area di Rubìn che avrebbe meritato miglior sorte, fuori di un paio di metri.
Al 50’, 56’ e 58’ ci provano Sainz Maza (sul primo palo, deviato in angolo), Chiricò (dal limite, fuori a lato) e Deli (rasoterra dal limite, parato in tuffo da Albertazzi), senza esito. Al 65’ Pastore, tiro a botta sicura, ma Guarna effettua un gran parata deviando in angolo. Inizia la girandola delle sostituzioni: nel Foggia entrano Gerbo e Di Piazza , in luogo di Deli e Chiricò, mentre nel Francavilla, entrano Ayina e Vetrugno, al posto dell’inconcludente attaccante Abate e di Pino. Quando corre il 77’ il Francavilla accorcia le distanze con Idda, che nell’area piccola gira sul palo interno un traversone proveniente dalla destra.
Gara riaperta? Macchè… anzi, sta per iniziare il Di Piazza show: il nuovo bomber, arrivato alla corte di Stroppa in gennaio dal Vicenza, concretizza due magistrali contropiede con la precisione chirurgica di un cecchino, e per ben due volte nel giro di un paio di minuti fulmina Albertazzi, godendosi il boato dei suoi nuovi tifosi: 5-1 e tutti a casa.
Il Foggia continua la marcia di avvicinamento e tiene sempre la distanza di due punti dal vertice (Matera). Sabato prossimo ancora un turno casalingo, i rossoneri se la vedranno con il Messina, nella speranza di un passo falso delle sue antagoniste per la vittoria finale.
TABELLINI
Reti: 2’ e 32’ pt Mazzeo, 43’ pt Loiacono, 32’ st Idda, 45’ e 47’ st Di Piazza.
FOGGIA (4-3-3): Guarna; Loiacono, Martinelli, Coletti, Rubìn; Vacca, Agazzi, Deli (24’ st Gerbo); Chiricò (26’ st Di Piazza), Mazzeo, Sainz Maza (36’ st Sicurella). A disp: Tucci, Figliomeni, Agnelli, Quinto, Dinielli, Sanchez, Pertosa. All. Giovanni Stroppa.
VIRTUS FRANCAVILLA (3-5-2): Albertazzi; Idda, De Toma (33’ pt Triarico), Abruzzese; Pino (25’ st Vetrugno), Finazzi, Galdean, Alessandro, Pastore; Abate (14’ st Ayina), N’zola. A disp: Costa, Casadei, Turi, Monopoli, Gallù, Biason, Salatino, Tundo. All. Antonio Calabro.
Arbitro: Francesco FORNEAU della Sez. di Roma 1
Ammoniti: N’zola e Finazzi (VF)
Note: Serata fredda, terreno di gioco in ottime condizioni, spettatori 8.000 circa, incasso non comunicato. Osservato un minuto di raccoglimento in memoria delle vittime dell’Hotel Rigopiano e dell’elicottero precipitato a Campo Felice (tra i deceduti il verricellista foggiano Mario Matrella).
Angoli: 4-7 per la Virtus Francavilla.
Recupero: 2’ + 4’
VITTORIO SANTULLI