Lo spettacolo “Lorenzo Milani” andrà in scena al Teatro Comunale “Lucio Dalla di Manfredonia” venerdì 27 gennaio alle ore 21.00 all’interno della Stagione di Prosa “Io esco”, organizzata dal Comune di Manfredonia in collaborazione col il Teatro Pubblico Pugliese e con la compagnia Bottega degli Apocrifi.
Lo spettacolo è diretto dal regista Cosimo Severo e frutto di una drammaturgia originale di Stefania Marrone, che prende spunto dal libro “Colloquio di Lorenzo con la madre” di Paolo Cascavilla.
Nel prezioso ruolo della madre del priore di Barbiana un’inedita Nunzia Antonino, mentre a dare corpo e voce a Don Milani è Salvatore Marci; accanto a loro tre giovani interpreti: Livio Berardi, Adriana Gallo e Filomena Ferri. Le musiche originali sono del M° Fabio Trimigno, a sottolineare un cast interamente pugliese per uno spettacolo dal respiro nazionale.
Programmare questo spettacolo nella Giornata della Memoria è simbolicamente riconoscere ancora oggi – a cinquant’anni dalla sua morte – l’urgenza delle domande che Don Milani poneva e a cui il nostro Paese non ha ancora dato risposta.
E’ il 1967 e Lorenzo Milani ha giaÌ scelto i poveri, ha giaÌ creato la Scuola Popolare di San Donato, ha giaÌ accusato la Chiesa di schierarsi dalla parte dei padroni, ha giaÌ pagato queste accuse con l’esilio a Barbiana, e ha giaÌ fatto di quella cima inospitale della montagna il centro del mondo.
Nel 1967 l’aspro sentiero che dalla piana attraversa il bosco e sale fino alla canonica dove Lorenzo fa scuola ai bambini montanari per 12 ore al giorno 365 giorni all’anno, eÌ stato battuto talmente tante volte da somigliare quasi a una strada percorribile.
Questa storia la prendiamo dalla fine, quando Lorenzo eÌ troppo malato per fare scuola a Barbiana e resta a Firenze a combattere una delle battaglie che piuÌ gli sta a cuore: far innamorare delle sue scelte l’agnostica, intellettuale e benestante Alice Weiss – sua madre! – persuaderla che lui non avrebbe potuto fare altrimenti, convincerla (e forse convincersi?) che quello che eÌ stato ha avuto un senso.
Stasera ho provato a mettere su un disco di Beethoven per vedere se posso ritornare al mio mondo e alla mia razza e far dire: “il priore non riceve percheì sta ascoltando un disco”. Vedo invece che non me ne importa nulla. Volevo anche scrivere sulla porta “I don’t care piuÌ”, ma invece me ne care ancora molto.
BIGLIETTI
I settore intero € 13,00 – ridotto € 11,00
II settore e galleria intero € 11,00 – ridotto € 9,00
Speciale under 19 € 7,00 (per secondo settore e galleria)
INFO E PRENOTAZIONI
Bottega degli Apocrifi / Teatro Comunale “Lucio Dalla”
Via della croce snc
0884.532829 – 335.244843
Biglietteria online www.bookingshow.com