Favorire l’accesso al credito delle microimprese del territorio sperimentando le nuove forme di finanziamento esterne al tradizionale circuito bancario: è questo l’obiettivo del bando voluto dalla Giunta della Camera di Commercio di Foggia, con una dotazione di 100mila euro su fondi del bilancio 2016, finalizzato all’abbattimento del costo delle commissioni sulle garanzie rilasciate a fronte di finanziamenti erogati dal sistema dei confidi.
Del contributo possono beneficiare le aziende di qualunque settore iscritte al Registro Imprese, aventi sede operativa o legale in provincia di Foggia, in regola con il pagamento del diritto annuale.
Le domande di agevolazione devono essere presentate – tramite procedura elettronica attraverso i Confidi che abbiano sottoscritto apposita convenzione con la Camera di Commercio di Foggia – non oltre il 30 Giugno 2017 e comunque fino ad esaurimento delle risorse disponibili. Ad erogare il finanziamento alle imprese saranno direttamente i Confidi di primo livello convenzionati. I finanziamenti potranno avere un importo massimo di 30mila euro, con durata di 36 mesi e con rateizzazione mensile, assistiti da una garanzia al 50% rilasciata da un Confidi e con un tasso d’interesse annuo non superiore al 5,50%. A beneficiare del contribuo saranno direttamente le imprese che si vedranno rimborsare dalla Camera di Commercio le commnissioni per la prestazione della garanzia corrisposta al Confidi, fino ad un massimo di € 900,00 per azienda.
Per Fabio Porreca – presidente della Camera di Commercio di Foggia: “pur nelle enormi ristrezze di bilancio nelle quali ci dibattiamo dopo la riforma dell’Ente, siamo riusciti a trovare delle risorse per dare un sostegno concreto alle aziende del territorio, sperimentando forme di accesso al credito alternative al sistema bancario. La volontà politica scaturita dal confronto tra i rappresentanti delle categorie è stata quella di favorire le micoimprese dei diversi settori, vero tessuto produttivo diffuso della nostra economia. La nostra è stata una scelta ponderata – conclude Porreca – che trova la sua giustificazione in due ordini di motivi: in primo luogo, come testimoniato anche dai dati diffusi dall’Abi in questi giorni sulle sofferenze banacarie, le PMI del Mezzogiorno sono quelle più a rischio e quindi quelle con maggiore difficoltà nell’accesso al credito. Accanto a questo, la sempre più evidente scarsa propensione delle banche ad intervenire a sostegno delle imprese con finanziamenti di minima entità”.
Il bando è stato pubblicato sul sito internet della Camera di Commercio all’indirizzo: http://www.fg.camcom.it/cgi-bin/documents/20161109133504.pdf