La campanella del pranzo tornerà a suonare nelle scuole di Manfredonia da lunedì 6 febbraio 2017. Riparte, dunque, nel nuovo anno, il servizio di refezione scolastica per gli alunni sipontini.
Il pasto giornaliero sarà fornito agli studenti iscritti dai genitori al servizio mensa nel corrente anno scolastico ed in regola con i pagamenti dell’anno precedente.
Per quanto riguarda le tariffe, si confermano quelle approvate con deliberazione di Giunta comunale n. 75 del 27/04/2016 (vedi allegato a piè di pagina). A tal proposito, viste le polemiche suscitate, il Sindaco Angelo Riccardi fa presente che lo scorso novembre l’Amministrazione Comunale aveva invitato i genitori, per il tramite dei dirigenti scolastici, a presentare apposita domanda alla mensa allegando l’ISEE per prestazioni sociali rivolte ai minori al fine di consentire ogni opportuna valutazione sulla possibilità di rivedere le tariffe mediante una rimodulazione delle stesse sulla base del reddito degli utenti. “Purtroppo tale invito non ha sortito alcun effetto – evidenzia il primo cittadino, che quindi continua: “Risultano infatti presentate un numero di domande notevolmente inferiore, all’incirca la metà, rispetto ai potenziali utenti del servizio. Pertanto l’amministrazione non ha avuto per tempo gli elementi necessari per valutare un’eventuale rivisitazione delle tariffe”.
Per venire comunque incontro alle richieste delle famiglie e consentire un ordinato avvio del servizio si consente, a coloro che non l’abbiano già fatto, di presentare l’istanza di partecipazione al servizio di refezione scolastica con una riapertura straordinaria dei termini dal 16 al 24 gennaio 2017.
Inoltre, ai dirigenti scolastici viene demandata la possibilità di accogliere la richiesta da parte dei genitori di far portare ai figli il pasto da casa autorizzando quindi il cosiddetto “pasto alternativo”.
Clicca qui per scaricare la deliberazione di Giunta comunale n. 75 del 27/04/2016
Ufficio stampa Comune di Manfredonia
Finalmente breve tregua,non se ne poteva più.Tuttavia prevedo la ripresa delle ostilità giá dai primi di febbraio.Parlo di ostilità perchè i genitori dei bimbi che hanno il tempo pieno si lamentano del fatto che il costo della mensa è elevato e il cibo di scarsa qualità.Allora signori, cerchiamo di puntare sulla qualità degli ingredienti utilizzati.Cosí si avrebbe la certezza di aver speso bene i propri soldi
hanno finito l’anno scolastico – convine