Domenica 22 Dicembre 2024

I vincitori del "Presepe più bello"

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Ieri 6 gennaio giorno dell’epifania si è conclusa la XX mostra del presepio allestita nella chiesa di Santa Chiara dall’associazione italiana amici del presepio sede di Manfredonia. Nella serata ci è stata la premiazione dei vincitori della IV edizione del concorso “Il Presepe più bello” che ha visto vincere il premio della giurai popolare del web alla Signora Antonella Spano. Di seguito il verbale della giuria
Il giorno 28 dicembre 2016 alle ore 16:00 si è riunita la commissione di valutazione, composta dal sig. Leonardo Trotta, dal sig. Benedetto Monaco, dal dott. Marcello Castigliego e dal sig. Giulio Del Nobile per decretare i vincitori della 4ˆedizione del concorso “Il Presepe più bello” indetto dall’Associazione Italiana Amici del Presepio sede di Manfredonia con il patrocinio del Comune di Manfredonia e dell’Agenzia di Promozione Manfredonia Turismo.
Dopo aver visionato tutte le opere presepiali a concorso ed aver attribuito i giudizi in base ai seguenti parametri: – Rilevanza della natività all’interno della struttura; – Creatività, originalità e tecnica di realizzazione; – Il paesaggio nel suo insieme; – Il senso artistico e spirituale, i membri della commissione di valutazione decretano i seguenti vincitori:
Categoria Scuole
3° classificato: Scuola Primaria “San Giovanni Bosco”, con la seguente motivazione: per aver rappresentato nella sua semplicità con materiali di riciclo quali i tappi di bottiglie di plastica e materiali comuni come la carta e la carta crespa la nascita di Gesù “luce vera”.
2° classificato: Scuola Primaria “De Sanctis”, con la seguente motivazione: l’opera realizzata all’interno della classe 3ˆC, ricostruisce la Natività con personaggi anche in carta e strutture con materiale di riciclo, interamente realizzata dagli alunni coadiuvati dall’insegnante con l’intento di ricreare il vero simbolo del Natale.
1° classificato: Scuola dell’Infanzia Paritaria e Nido “Padre Pio”: l’originalità di questo Presepio sta nell’aver dato vita ai vari componenti, da Gesù Bambino al piccolo coniglietto, attraverso i sassi e la forma che la natura ha dato loro con un’armonia ed una creatività particolare in un ambiente naturale tra piante, foglie, erbe, pietre e legna che Madre Natura ci da. Il Presepe simbolo di amore, fratellanza, pace e serenità trionfa e nasce dalle mani di piccoli pargoli che portano avanti con fantasia una lunga tradizione cristiana.
Categoria Parrocchie
3° classificato: Parrocchia “San Giuseppe Sposo della Beata Vergine Maria”, con la seguente motivazione: l’intera comunità parrocchiale partecipa alla realizzazione del Presepe con spirito di condivisone e fratellanza, una cometa indica il cammino a Pastori e Magi in un paesaggio montuoso tradizionale.
2° classificato: Parrocchia “San Michele Arcangelo”, con la seguente motivazione: in un paesaggio popolare la rievocazione della nascita del Salvatore trova posto centrale, tanti i simboli presenti come il giovane pastorello Benino disteso su umile giaciglio mentre si abbandona alla dolcezza del sonno, mentre le pecorelle pascolano mansuete formando un quadro idilliaco, riscoprendo la semplicità della pagina evangelica.
1° classificato: Seminario Arcivescovile “Sacro Cuore”, con la seguente motivazione: per aver rappresentato in modo suggestivo e mistico la nascita di Gesù Cristo. Le straordinarie figure di Maria e Giuseppe in adorazione, del bambinello deposto in un letto di paglia osservato dal bue e l’asinello tra i ruderi mentre i pastori si inginocchiano e gli angeli sorvegliano il tutto rendono l’atmosfera incantevole.
Categoria Privati
3°classificato: Signora Fariello Grazia Maria, con la seguente motivazione: il poverello d’Assisi ideatore del primo  Presepio nel 1223 omaggia il bambinello con una colomba simbolo di pace e amore in un presepio rustico-popolare, non mancano particolari in una composizione pulita ed ordinata dove viene rappresentata una scena di vita comune.
2° classificato: Signora Spano Antonella, con la seguente motivazione: in un paesaggio popolare di fantasia di una località di mare la Sacra Famiglia trova centralità in un riparo di fortuna come vuole la tradizione. Apprezzati in modo particolare dalla commissione, oltre all’ottima finitura, i tanti minuziosi dettagli e particolari che rendono senz’altro caratteristica e reale l’opera. Rispettate inoltre le dovute e giuste proporzioni in un lavoro coerente.
1° classificato: Associazione “Dare” di Mattinata, con la seguente motivazione: La commissione ritiene di aggiudicare il primo premio a questi ragazzi per aver rappresentato il Presepio in modo unico ed originale. Un percorso, creato nell’aiuola di una vigna, suggestivo. La roccia viva,I ruscelli, il mulino, i ponti in legno, i vari mestieri, il cammino e la sosta dei Magi accompagnati dai passi del vangelo fino alla grotta dove nasce nostro Signore che rappresenta senz’altro il senso della fede e del mistero, il lungo cammino prima di arrivare alla luce.
La Commissione di valutazione inoltre all’unanimità ha inteso assegnare un “Premio Speciale” al Sig. Lorenzo Basta, con la seguente motivazione: Un’opera presepiale unica nel suo genere, risultato di un competente lavoro artigianale realizzato con molta ingegnosità nel corso di tanti anni. I vari movimenti meccanici dei pupi, che ripropongono mestieri storici e delle strutture donano al Presepe un effetto di grande spettacolarità. I vari suoni propongono una sensazione di vita reale. Con passione da anni allestisce nella sua casa un’opera che va sempre migliorandosi, aprendo le porte in modo gratuito a famiglie e piccini.
A tutti i concorrenti che hanno partecipato a questa quarta edizione del concorso “Il Presepe più bello”, un attestato di partecipazione, la Commissione e l’Associazione tutta vi ringrazia e vi esorta a partecipare alle prossime edizioni con più inventiva e fantasia così da rinnovare e portare avanti una tradizione secolare simbolo di pace e amore. 

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Commenti

  • Complimenti al bravissimo nonno Giovanni , preziosissimo e insostituibile collaboratore delle maestre della Scuola dell ‘ infanzia Padre Pio.

    cittadina 07/01/2017 12:21 Rispondi

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