La chiarezza e la verità, molto rare in questo periodo, non alberga in molti. A seguito di articoli di stampa apparsi su quotidiani sia on line che cartacei l’U.D.C di Manfredonia sente il dovere di chiarire e riportare la verità sulla sua collocazione politica al Comune di Manfredonia. L’ultimo Consiglio Comunale ha visto il Consigliere che a suo dire rappresenta l’U:D.C, approvare a scatola chiusa importanti provvedimenti amministrativi che riguardano la città, non solo, con la sua presenza in aula ha garantito il numero legale senza il quale i provvedimenti non potevano essere discussi ed approvati: Difatti mettendo in sordina la fronda che all’interno del P.D .i consiglieri volevano fare all’amministrazione Riccardi. Il partito dell’U.D.C. di Manfredonia esprime il proprio dissenso politico verso questo atteggiamento, ribadendo che il consigliere Tomaiuolo, non avendo vincoli di mandato, ha espresso posizioni solo ed esclusivamente di natura personale. Il partito dell’U.D.C. a Manfredonia pur avendo contribuito in modo fattivo e concreto alla rielezione al primo turno del Sindaco Riccardi, salvandolo dall’onta dell’ballottaggio ed avendo riscontato anche da parte del P.D. la non volontà di avere in giunta una presenza di tipo politico riconducibile all’U.D.C. Ribadisce, qualora ce ne fosse bisogno, la sua estraneità alla maggioranza politica che governa Palazzo San Domenico. A nulla valgono le lusinghe, questa città ha bisogno di un dialogo franco e sincero tra partiti, per poter dare a Manfredonia un minimo di governabilità e partecipazione condivisa.
Ricucci Domenico
Commissario Cittadino
Asseriva il famoso Clemente Mastella nn concussione ma logica politica:la spartizione!
Ma perché l’UDC o per meglio dire Ricucci commissario del partito si esprime in questi termini se in campagna elettorale stava nella coalizione di Riccardi sindaco e vincendo con questa coalizione ottenendo così poltrone prestigiose? Ma chissà forse era poco.
Giochi per alzare la posta…. e certi interessi in cantiere che non si riescono ad aprire…. “Mi vendo”…. cantava Renato Zero….., se non è così c’è il modo di dimostrarlo…. non certo dicendo che il proprio rappresentante agisce “personalmente”. Ma a che gioco state giocando…. la politica, quella vera, ha una certa deontologia.
Un mio amico mi ha detto che nell’UDC a Manfredonia non è stata fatta nessuna riunione nè per decidere se rimanere nè per decidere se lasciare l’attuale maggioranza.
Ma Ricucci ha deciso tutto da solo? E Tomaiuolo, Titta e Piccolo Rocco che ne pensano? E l’on. Cera che dice? Sono d’accordo sulla dichiarazione di Ricucci?
Si diceva in giro che Riccardi e Cera avessero raggiunto un accordo di massima sul rientro dell’UDC in maggioranza. Cosa è successo adesso??? Riccardi stava dialogando con l’on. Cera, per cui mi domando se un commissario cittadino può mettere in discussione le decisioni eventualmente prese dal suo segretario provinciale.
Boh, chissà che starà succedendo realmente…
Se siete all’opposizione lo dovete dimostrare con i fatti e non dire sempre signor si al comandande che sta’facendo fallire il comune di manfredonia.
Quindi siete all’opposizione? Non sono “afferrato” sul politichese, ma siate conseguenti, fate votare in provincia, tanto con il colore uguale in base alla fascia non si vede, altro consigliere di opposizione di manfredonia che potrebbe farcela (capisch a h me!). Ve ne saremo grati.
Ricucci vatt culc