(Il Caso dei Cinesi in attesa di entrare in Basilica)
Di Aldo Caroleo, Presidente dell’ Archeoclub di Siponto
Ho seguito sul web l’episodio in questione, ma ritengo, conoscendo tutti i soggetti interessati, che non ci fossero i margini per mettere su una polemica inutile e dannosa.
Uno dei essi è Bruno Mondelli Giuliani , noto per le sue bellissime immagini che valorizzano quanto c’è di straordinariamente bello negli scorci panoramici di questa Città.
Gli ho imputato,a volte, che le immagini dall’alto non colgono alcuni aspetti dovuti al’inciviltà di parte di alcuni cittadini che comunque a parole dicono di amare (lui la ama veramente) questa città ma poi la deturpano ( rifiuti abbandonati ovunque, malgrado la differenziata, non parliamo poi delle periferie, ecc. ed è su quest’ultima cosa che i responsabili della cosa pubblica locale dovrebbero riflettere).
Le altre persone coinvolte in questa vicenda , sono i due operatori che svolgono, ormai da mesi e senza soluzione di continuità le operazioni di apertura e di chiusura del sito di Santa Maria di Siponto, secondo ciò che loro viene imposto.
Sono due persone che conosco molto bene e devo dire che sono state sempre puntuali nel rispetto degli orari ed anche molto gentili e disponibili e che non hanno bisogno di essere difese da nessuno.
Quindi, con un semplice chiarimento tra persone che si conoscono, la polemica si sarebbe chiusa se non fosse balzato, l’oggetto della polemica stessa , sulla pagina della “Gazzetta di Capitanata”.
Ovviamente, chi fa giornalismo coglie l’occasione di stigmatizzare e fare un quadro che piaccia o no di ciò che non va in questa città. Il giornalismo è questo.
L’Agenzia del Turismo ha , nella figura del suo Presidente, ha criticato alcuni pensieri del giornalista definendo false le notizie date in merito e ringraziando anche la ditta che sta ancora eseguendo i lavori in Basilica per l’onere che si è assunta caricandosi i costi delle aperture del sito, adducendo che nel merito l’Agenzia non può intervenire.
Allora quale è la sua funzione? Se non puoi intervenire chi lo dovrebbe fare?
L’Agenzia deve affrontare tutte le problematiche relative al Turismo : o no?
Posso elencare solo alcune cose che dovrebbero essere di pertinenza dell’Agenzia del Turismo (e non mi riferisco solo a questa gestione, ma anche alla precedente):
- La Cripta perché non è stata aperta ed è costantemente chiusa essendo il vero gioiello della Basilica di santa Maria di Siponto?.
- Per i turisti che visitano il sito di Siponto, non c’è uno straccio di brochure informativa che dia un itinerario essenziale per coloro che visitano i luoghi. L’unica guida cartacea è quella dell’Archeoclub di Siponto “Siponto e la Basilica di Santa Maria Maggiore: Itinerario essenziale” in taliano, Francese,Inglese e Tedesco e sponsorizzata dalla fondazione Premio Argos Hippium ed è a disposizione di coloro che ne facciano richiesta. Aspetto ancora (eravamo alla precedente Presidenza dell’Agenzia) la stampa della guida essenziale, una promessa già fatta tre anni fa.
- Un altro punto è perché non sia stata fatta una pagina web con tutte le informazioni per coloro che vogliono saperne di più dei siti Archeologici e storici di Manfredonia?
- Vogliamo parlare degli Ipogei Capparelli ? Che sono stati occupati per circa un mese e mezzo da una mostra postmoderna, invadendo di fatto tutti gli ambienti. Posso capire che una mostra duri una settimana,dieci giorni al massimo, ma inserire elementi di modernità in un sito straordinario come quello dei sepolcreti ipogei mi sembra proprio fuori luogo e soprattutto per un periodo così lungo.
E questo senza nulla togliere alla valenza della Mostra.
Piuttosto che fare inutili distinguo, anche se legittimi, se fossi l’Agenzia per il Turismo mi darei da fare presso la Curia, per tenere aperte le Chiese storiche di Manfredonia: da San Francesco a San Domenico piuttosto che a Santa Chiara e San Benedetto o San Matteo col suo straordinario arredo post rinascimentale e ci metto anche La Sacra Famiglia coi suoi bellissimi mosaici, anche se moderni e tenere aperta sempre, compresi sabato e domenica la Cappella della Maddalena e scusate se ne ho dimenticata qualcuna…
Per non parlare dei Palazzi Storici che potrebbero essere resi fruibili , completando un possibile grande vero tour culturale della città: aumentando l’offerta culturale all’interno della città, induci i turisti a soffermarsi , con un riflesso positivo per bar, trattorie, ristoranti, negozi,ecc. Insomma per l’economia della città. Utopie? In altre parti è la normalità…
Credo che ci debba essere l’impegno di tutti per raggiungere certi obiettivi,che sono i veri punti da affrontare e tralasciare inutili e deleterie polemiche che non portano da nessuna parte e contribuiscono a creare tensioni spaccature, per concentrarsi tutti in una sinergica visione per lo sviluppo di Manfredonia.
Aldo Caroleo, Presidente dell’Archeoclub di Siponto
Ma smettetela di fare inutili polemiche tanto a Manfredonia il turismo nessuno sa davvero cos’è e NESSUNO ha iniziative strategiche verso di esso. Esistono solo azioni estemporanee senza un programma e senza una visione. Il futuro triste che incombe si chiama ENERGAS, ci piaccia o no
Doniano, oltre al qualunquismo, hai delle proposte? e sai perchè questa città è allo sbando? perchè ci sono persone purtroppo la maggioranza,come te che invece di darsi da fare fanno inutili commenti fatalistici senza far nulla, anzi, delegando ad altri le sorti di Manfredonia…