Si apre il sipario sull’ottava edizione di Musica Civica con un originale evento in prima esecuzione assoluta dedicato alle elezioni del quarantacinquesimo presidente degli Stati Uniti. Domenica 8 gennaio alle 18 torna sul palco del Teatro del Fuoco di Foggia Federico Rampini, il notissimo giornalista e scrittore, European Editor de la Repubblica, inviato e caporedattore per gli affari europei a New York, e insieme a lui i grandi filoni musicali che hanno contraddistinto l’America del XX secolo.
In “(E)lezioni americane” Rampini porterà in scena la sfida per la successione di Barack Obama, giocata tra Hillary Clinton, la candidata democratica, e Donald Trump, il candidato repubblicano. La conversazione partirà dallo shock politico che ha reso Donald Trump neo “inquilino” della Casa Bianca imponendo un percorso culturale del tutto nuovo per la più grande democrazia del mondo.
Il pubblico di Capitanata potrà avvantaggiarsi dell’analisi di Rampini, giornalista e osservatore privilegiato della politica americana. Il suo ultimo libro, “Il tradimento. Globalizzazione e immigrazione, le menzogne delle élite” – da cui trae spunto il suo intervento a Foggia – è la descrizione di un mondo che sembra impazzito, della stagnazione economica, delle guerre civili e dei conflitti religiosi, del terrorismo e anche della spettacolare impotenza dell’Occidente a governare questi shock, o anche solo a proteggersi.
La proposta musicale, come sempre connessa alla conversazione, sarà incentrata sull’America e sui suoi grandi filoni musicali: ragtime, musical e minimalismo. Proponendo tre brani per ogni genere, in “Musiche dal Nuovo Mondo” si ascolteranno grandi autori americani, in un percorso che, partendo da Scott Joplin e dal genere del ragtime condurrà fino agli intramontabili del musical e alle pagine più rappresentative del minimalismo di Glass, Richter e Nyman.
Ad accompagnare le esecuzioni musicali dell’Orchestra da camera Musica Civica, diretta da Gianna Fratta, e di Dino De Palma, solista al violino, saranno le esibizioni acrobatiche della compagnia ELEINA D.
I danzatori Erica Di Carlo, Antonella Piazzolla, Francesco Lacatena, Claudio Vitale, con le coreografie di Vito Cassano e Claudia Cavalli, porteranno in scena i sentimenti di malcontento e di rivolta che animano i cittadini di tutto il mondo, oltre ad un ironico ed eloquente numero di danza acrobatica sui continui “sbalzi” nelle percentuali a favore dei due candidati alla Casa Bianca.
“Apriamo Musica Civica ancora una volta con una tematica di straordinaria attualità, con un relatore di altissimo profilo e con uno spettacolo interamente ideato e prodotto da Musica Civica, in prima esecuzione assoluta. Ritengo che sia questa la carta vincente della rassegna: proporre spettacoli unici, innovativi, trattare tematiche sempre attuali e dare spazio ai grandi temi della contemporaneità. Anche quest’anno il pubblico ci ha premiati con un immediato sold-out al botteghino”, spiega Gianna Fratta, direttore artistico della rassegna.
Tanti i promotori e sostenitori dell’iniziativa, a partire dalla Regione Puglia che ha inserito Musica Civica nelle “eccellenze festivaliere regionali” per continuare con la Provincia di Foggia e le moltissime realtà imprenditoriali del territorio, che credono nella qualità e nella novità della proposta culturale di questa rassegna; tra esse l’azienda Capobianco, la Fondazione Apulia felix, Promodaunia, la Fondazione Banca del Monte di Foggia, il Gruppo Salatto, Fortore Energia, Banca Mediolanum, l’azienda agricola Fratelli Grasso e altri.
Solo 20 i biglietti in vendita dalle ore 17.00 del giorno 8 gennaio al Teatro del Fuoco di Foggia.