Giovedì 26 Dicembre 2024

A breve il Regolamento per l’accesso gratuito alla Piscina Comunale per le fasce deboli

0 0

Il Comune di Manfredonia, in questi anni, ha messo in atto diverse misure volte alla tutela della salute pubblica, come si suol dire “prevenire è meglio che curare”. E’ in corso lo “studio epidemiologico per conoscere lo stato di salute della cittadinanza”, svolto in collaborazione con gli esperti del CNR; si sono incrementate strutture socio-sportive, come il recentissimo polo polifunzionale (piscina e palestra) gestito dalla società ICOS Sporting Club Srl di Lecce e situato nell’area dell’ex lottizzazione C10 del vecchio programma di fabbricazione del Comune di Manfredonia. Il 29 aprile 2014 la ICOS Srl sottoscrisse una Convenzione con il Comune che, mantenendo comunque la proprietà dell’intera struttura, le ha conferito la concessione del Centro Sportivo Comunale. La Convenzione stabilisce che il Comune stanzi dal primo anno di gestione (2016) e per 25 anni un contributo annuale di Euro 75.000,00 in conto servizi in favore di famiglie meno abbienti, scuole, associazioni no profit, persone over 65 anni e disabili. L’assessore allo “Sport, Politiche Giovanili, Pubblica Istruzione e Sicurezza”, Giuseppe La Torre, asserisce ai nostri microfoni che “il Comune sta approntando un Regolamento, prossimo alla definizione, che stabilirà come verrà attribuito alle varie categorie il punteggio per poter usufruire gratuitamente del “servizio piscina” in orario antimeridiano”. “Tutto ciò si realizzerà a breve”, ha dichiarato il gestore della società ICOS, prof. Marco Macchitella, “riusciremo a garantire l’accesso gratuito durante l’anno scolastico da poco cominciato, così come verrà stabilito dal Comune di Manfredonia”. Nonostante i tagli di spesa imposti con la spending review, il Comune di Manfredonia è solerte nel seguire le direttive dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, attenta ai “nuovi” disagi emersi con l’uso dei new media elettronici, e che raccomanda alle Istituzioni pubbliche di salvaguardare la salute psico-fisica della popolazione, avendo un occhio vigile verso quanti soffrono un disagio complesso, sia di natura socio-economica che fisica, affinché si possano integrare pienamente nella comunità.

Grazia Amoruso

Articolo presente in:
News

Commenti

  • i 75.000 euro… e se fate i conti corrisponde alla rata di mutuo per l’invesimento effettuato dall’impresa ICOS Srl nella costruzione dela piscina. Cioè se il comune la rilevava ci guadagnava e poi la dava in gestione.

    Francesco 20/12/2016 22:15 Rispondi
  • CHI SCRIVE L’ARTICOLO A VOLTE NON DOVREBBE FARE UNA MERA ESPOSIZIONE DI NOTIZIA MA PORSI ANCHE DELLE DOMANDE….

    ….la Convenzione stabilisce che il Comune stanzi dal primo anno di gestione (2016) e per 25 anni un contributo annuale di Euro 75.000,00…

    QUINDI IL PRIMO ANNO E’ STATO PAGATO A VUOTO A FAVORE DELL’ICOS O…. CE VOLUTO MENO TEMPO PER COSTRUIRE LA PISCINA CHE PREDISPORRE UN SEMPLICE REGOLAMENTO. LO STANZIAMENTO INVECE E’STATO IMMEDIATO E SI CONOSCEVA GIA’ DA DIVERSI ANNI.

    .. a pensar male 20/12/2016 8:14 Rispondi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

 
 
 
WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com