Mercoledì 25 Dicembre 2024

Buon Natale al Palio, al Carnevale e alla città

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È successo tutto nello stesso giorno. Lo scorso 14 dicembre alle 13:00 circa, l’ufficio stampa dell’Agenzia del Turismo lanciava la strepitosa notizia dell’ospite di eccezione della prossima 64^ edizione del Carnevale di Manfredonia. Conduttrice e madrina della Gran Parata di Gruppi Mascherati e Carri Allegorici del 26 febbraio 2017 sarà la famosissima Simona Ventura. Una notizia che ha lasciato tutti a bocca aperta, anche e soprattutto quei nostri concittadini che il Carnevale non lo sopportano proprio. Nomi illustri con compensi da capogiro ma che hanno il loro effetto mediatico e di richiamo. Un bel colpo sferrato da un’Agenzia del Turismo che con grande tenacia sta cercando, grazie anche a molte sollecitazioni, di mettere tutto e tutti a sistema e questa volta pare che non siano solo le solite chiacchiere. A distanza di poche ore, alle 16:00 circa, la brutta notizia dell’incendio in un capannone dove si preparano i carri allegorici. Durante i lavori al “nuovo/vecchio” carro dell’Associazione Artisti della Cartapesta Sipontina una scintilla di troppo ha spento i colori del nostro Carnevale rendendolo monocromatico, nero. Un incidente che ha acceso tutte quelle irresponsabili inadempienze burocratiche, amministrative e comportamentali. Un fattaccio che ha fatto tremare non poche persone, professionisti di protezionismo e superficialità. Un incidente che poteva capitare a chiunque ma che porta con sé delle responsabilità gravissime. Adesso i danni chi li paga? Il Comune che ha contratto debiti per acquistare quell’immobile, poi concesso gratuitamente ad artigiani della cartapesta profumatamente ricompensati per la realizzazione del proprio gigante di cartapesta o chi ha provocato inavvertitamente l’incendio? Saremo vigili nell’accertarlo. Potrebbe apparire una questione di poco conto ma la verità è che tale situazione è lo specchio di tante altre simili operazioni burocratico-amministrative gestite con leggerezza da chi ci governa, atti che prima o poi vengono alla luce. “È il momento di stringersi attorno ad una comunità, fare gruppo e immedesimarsi con gli artigiani cartapestai. Mi sono sempre sentito uno di loro. Mettiamo da parte le polemiche, che tra l’altro comprendo, e cerchiamo di lavorare tutti ad un migliore futuro per la città, usando intelligenza e onestà intellettuale per fare di un fortuito episodio negativo la molla per ripartire al meglio”. È quanto ha dichiarato alla nostra testata Saverio Mazzone, Amministratore Unico dell’Agenzia del Turismo. È Natale e la parola d’ordine è: “essere più buoni” ma basta essere presi per i fondelli da una classe politico-dirigenziale iper-tutelata, da una legislazione fatta di lungaggini investigative che alla fine non porta mai a punire chi sbaglia, ad eccezione di chi timbra il cartellino e poi va a fare la spesa con la moglie. Mentre la città pullula di luci sfavillanti e colorate del Natale, il testone di cartapesta di Renzi giace a terra, rotto e bruciacchiato. “Sembra di essere in una tribù indiana, dove il capo Mattiù esige tutto ciò che dice e tutti ascoltano ed eseguono le sue decisioni. Con la sua poderosa canoa va sempre avanti e non guarda in faccia nessuno, soprattutto quelli che lo ostacolano e che vorrebbero vedere la sua testa in pasto agli avvoltoi…” questo il tema del carro della scorsa edizione del Carnevale andato in fumo. Parole che danno spunto a delle riflessioni che invitano la gente a cambiare, non necessariamente la Costituzione, ma il modo di porsi nei confronti della politica che muove i fili del nostro presente e futuro. Buon inizio del Palio delle Contrade, Buon Carnevale e Buon Natale a tutti, ai bravi e ai cattivi.

Raffaele di Sabato

 

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Commenti

  • ” È Natale e la parola d’ordine è: “essere più buoni” ma basta essere presi per i fondelli da una classe politico-dirigenziale iper-tutelata, da una legislazione fatta di lungaggini investigative che alla fine non porta mai a punire chi sbaglia, ad eccezione di chi timbra il cartellino e poi va a fare la spesa con la moglie. ”
    Scusatemi volevo semplicemente capire se il Sig Di Sabato dice “di chi timbra il cartellino…” o forse voleva dire, di chi non timbra il ……, se il Sig Di Sabato vuole chiarire gli sarei grato.

    Matteomax 18/12/2016 16:29 Rispondi
  • Ottimo articolo che condivido! Bravo Di Sabato!

    Pantalone 18/12/2016 14:29 Rispondi
  • Egregio di Sabato il comune fa presto a pagare i danni con i soldi dei contribuenti. Grande colpo di Mazzone ma sempre con i soldi dei cittadini. Dove stanno le tanto decantate sponsorizzazioni? Quali introiti danno? Quanto ci costa la Ventura? A queste domande vorrei avere qualche risposta da chi di dovere ma tanto non ci saranno. Qualcuno credo abbia dimenticato che la crisi economica ha lasciato tante persone senza reddito. Gente piena di dignità che non vive all’ombra dei palazzi. Un cordiale saluto

    Pasquino 18/12/2016 12:58 Rispondi

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