Possono partecipare i soggetti privati, associazioni, Enti, condomini e soggetti privi di finalità di lucro, purché in possesso dei requisiti di legge per contrarre con la Pubblica Amministrazione.
La gestione e cura delle aree a verde può concernere una delle seguenti forme: manutenzione dell’area i cui contenuti minimi dovranno prevedere:
1. conservazione dei tappeti erbosi e degli arbusti (ivi compresi i trattamenti contro infestanti, la concimazione, ecc. );
2. pulizia dell’area;
3. cura e mantenimento degli impianti previsti.
La proposta di collaborazione può riguardare una o più aree a verde.
OBBLIGHI A CARICO DEL COLLABORATORE Il “Collaboratore” ha l’obbligo di
- a) eseguire le attività proposte direttamente o a mezzo di ditta specializzata nel settore dellamanutenzione e gestione del verde pubblico e arredo urbano, avente i requisiti di qualificazione previsti dalla vigente normativa in materia e dotata di una polizza assicurativa R.T.C., a cui il Collaboratore si affida a proprie spese.
- b) mantenere le aree verdi nelle migliori condizioni di manutenzione e con diligenza;
- c) non recintare l’area;
- d) non impedire l’uso pubblico dell’area;
- e) osservare le norme in materia di trasporto e smaltimento rifiuti;
- f) di installare nell’area una targa, per pubblica informazione, a propria cura e spese, di dimensioni max 20 cm x 15 cm, su sfondo bianco, che riporterà la seguente dicitura: “Stemma e Citta di Manfredonia, 6° Settore LL.PP.-Manutenzione, Spazio a verde curato da: nome collaboratore”.
MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
I soggetti interessati dovranno far pervenire, a mezzo raccomandata del servizio postale, o posta celere, ovvero mediante agenzie di recapito, o mediante consegna diretta all’ufficio protocollo comunale, entro le
ore 13,00 del 16 gennaio 2017, un plico chiuso con l’indicazione del mittente, indirizzato all’Ufficio Protocollo del Comune, Piazza del Popolo n. 8, con la seguente dicitura:
“AVVISO PUBBLICO PER LA RICERCA DI COLLABORATORI PER LA MANUTENZIONE DELLE AREE VERDI PUBBLICHE MEDIANTE ACCORDI DI COLLABORAZIONE”
Resta inteso che il recapito del plico è ad esclusivo rischio del mittente.
Il plico chiuso deve contenere la seguente documentazione:
1) domanda in carta semplice, secondo il modello allegato, contenente una dichiarazione sostitutiva ai sensi del DPR 28 dicembre 2000, n. 445, sottoscritta dal proponente, con allegata copia del documento di riconoscimento dello stesso, attestante:
a) la capacità a contrarre con la Pubblica Amministrazione;
b) di non trovarsi in alcuna delle cause di esclusione previste dall’art. 80 del D. Lgs. 50/2016;
c) di accettare lo schema di “Accordo di collaborazione”, approvato con Determinazione dirigenziale n. 1653 del 07.12.2016;
2) proposta in duplice copia, contenente planimetria, descrizione delle attività, fotografie dello stato attuale dell’area.
CRITERI DI VALUTAZIONE
La domanda sarà valutata dal Comune di Manfredonia, mediante trattativa diretta, sulla base della rispondenza del programma di manutenzione alla buona tecnica di manutenzione per l’area oggetto degli interventi, nonché, relativamente alle eventuali piccole piantumazioni e sistemazioni, della rispondenza alle caratteristiche paesaggistiche ed identitarie legate al tessuto urbano.
Ogni “Collaboratore” può essere affidatario di più aree.
INDIRIZZI DELLA PROPOSTA
La proposta non può contenere elementi riconducibili alle attività o al marchio di qualsivoglia operatore economico o di natura politica, sindacale, filosofica, religiosa o quant’altro che, a giudizio insindacabile della Amministrazione, possa ritenersi inidoneo
RESPONSABILITÀ A CARICO DEL COLLABORATORE
Il “Collaboratore” assume totalmente la responsabilità sia civile, sia penale in caso di infortuni o danni provocati a persone e/o cose, causati da cattiva manutenzione dell’area, negligenza o imperizia, durante l’esecuzione delle attività;
PERSONALE IMPIEGATO NEL SERVIZIO
Il rapporto di lavoro tra il personale dipendente dell’impresa specializzata e la stessa impresa incaricata dallo “Collaboratore” ad eseguire i lavori, dovrà essere regolato dai vigenti contratti di lavoro nel rispetto delle leggi e dei regolamenti, nonché dalle disposizioni in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro, di cui al D. Lgs 81/2008.
Il Comune resta estraneo a qualunque controversia che dovesse eventualmente sorgere tra il “Collaboratore” e l’impresa specializzata.
APERTURA OFFERTE
Ore 11,00 del 17 gennaio 2017, presso la Sede Comunale; ammessi apertura: legale rappresentante o suo delegato.
INFORMAZIONI COMPLEMENTARI
Il presente avviso costituisce un sistema di qualificazione continuo ed è da considerarsi aperto, pertanto, i soggetti che intendono collaborare per la manutenzione delle aree a verde del Comune, eventualmente non
assegnate, possono presentare offerta in qualsiasi momento (anche successivo alla scadenza di cui al precedente punto 6).
Qualsiasi elemento arboreo, impiantistico e di arredo urbano inserito nell’area dal “Collaboratore” si intende acquisito al patrimonio comunale al momento della sua realizzazione e il “Collaboratore” non potrà pretendere alcun corrispettivo, rimborso e/o indennizzo per quanto realizzato.
L’Amministrazione Comunale, a proprio insindacabile giudizio, si riserva di non accettare le proposte che siano ritenute incompatibili od estranee al pubblico interesse.
Il Responsabile del Procedimento è l’Ing. Marco Ferrara, al quale potranno essere chieste informazioni inerenti il presente avviso (tel. 0884 519246; PEC: lavoripubblici@comunemanfredonia.legalmail.it).
Non per scusare chi non fa il suo dovere in questa categoria…. ma che mi dici dei furbetti del cartellino così diffusamente presenti nelle varie amministrazioni pubbliche dal nord al sud estremo.
Porsi il problema è perchè svolgere attività uguali ad altri operai e ricevere diversa retribuzione e contribuzione, diversi diritti/provvidenze presenti e future, lo spaziono LSU pulisce le strade come quello a tempo indeterminato, dov’è la differenza ?, il messo comunale LSU porta le carte nei vari uffici come quello a tempo indeterminato, dov’è la differenza? il manutentore LSU manutenzione gli impianti e ripara le buche stradali e non solo come, forse meglio, di chi è a tempo indeterminato… dov’è la differenza ?
Questa ignobile categoria creata dagli scienziati ministeriali, non hanno tenuto conto di una evidenza che se il lavoro c’è dev’essere svolto da lavoratori a tempo determinato o indeterminato. Invece assistiamo che il lavoro c’è ma sono i posti di lavoro che non si vogliono creare ed il motivo per cui lo si fa è oltre che economico, vista la congiuntura, ma anche ed essenzialmente “politico” perchè lo stato di bisogno di lavoro della persona lo rende più facilmente ricattabile e condizionabile in particolari momenti….
Si vuole ricordare che la maggior parte di questi lavoratori hanno svolto lavori qualificati se non specializzati, ed è veramente umiliante vedere gente che nel proprio ambito lavorativo era uno specializzato e poi vederlo a fare le toppe per la strada…..
Prima di parlare ed affermare certe situazioni è bene allargare il raggio visivo e mentale e cercare di non fare tutto un fascio.
Un’ultima annotazione chiedersi perchè tale realtà è imperante al SUD…. il fatto è che la “Questione Meridionale” è sempre rimasta tale e perchè rimane tale….. Farà qualcosa uil neo ministero del Mezzoggiorno…. quello che è sicuro che dietro tale ministero ci saranno politici e tanti impiegati a tempo indeterminato, se son fiori fioriranno, ma poco ci credo !!!!
Vorrei chiedere al Sindaco e a tutti i vari assessori perchè non si creano squadre di addetti alla manutenzione, mantenimento dei giardini pubblici e quant’altro composte dai cosiddetti “socialmente utili”?
Noi cittadini paghiamo le tasse per mantenere gente che non svolge nessuna attività e non solo ma fa lavoro nero.
Sono molto arrabbiato! Io ho figli laureati che lavorano al nord con tanti disagi e spese enormi e poi devo vedere questi scansafatiche che passeggiano per corso Manfredi. Basta con questo assistenzialismo inutile.