Solidarietà e legalità sono le virtù straordinarie di persone che ordinariamente ogni giorno si mettono a servizio degli altri, anche a discapito della propria incolumità, sopratutto di chi ne ha maggiormente bisogno. Proprio il rendere merito al senso del dovere è stato il principio cardine di “Virgo Fidelis “, il Premio ideato ed organizzato dalla la sezione “ANC” di MANFREDONIA, nella persona del suo Presidente dott. Michele Trotta, nel 130° anniversario della Fondazione dell’Associazione Nazionale Carabinieri, la cui apprezzata cerimonia-spettacolo si è tenuta lo scorso sabato nella prestigiosa cornice di un gremito Teatro Comunale “Lucio Dalla”.
Un Premio per ravvivare e valorizzare i principi che sono alla base dell’azione della “Benemerita” e dare lustro ed omaggio a quanti, anche nella società civile, si prodigano quotidianamente per attuarli e diffonderli. Durante la serata, condotta egregiamente dal poliedrico Thomas Grazioso (da “Amici di Maria de Filppi” ed “X Factor Romania) e dalla giornalista Tatiana Bellizzi, ed allietata da Luca Regina (mago e comico) e da Francesco Capodacqua (cantante ed imitatore),sono intervenuti importanti rappresentanti delle Istituzioni, delle Forze armate e del mondo dell’associazionismo.
Il “Premio Virgo Fidelis” è assegnato a militari, persone, associazioni, Istituzioni, imprese che a vario titolo si sono distinti e si impegnano a servizio degli altri ed al miglioramento delle dinamiche della società moderna. L’iniziativa affonda le sue radici nei principi dell’ “Associazione Nazionale Carabinieri”, che si propone, tra gli altri scopi, di promuovere e tener vivo il sentimento di devozione alla Patria, lo spirito di corpo, il culto delle gloriose tradizioni dell’Arma e la memoria dei suoi eroici caduti.
Quest’anno il Premio è stato assegnato al compianto Guglielmo Minervini (intervenuta alla cerimonia la vedova Maria Turtur)per l’ impegno civile ed amministrativo per l’ideazione, l’innovazione e l’attuazione di politiche generative; Pellegrino Iannelli (Dirigente Scolastico I.T.E. “Toniolo”) per l’impegno per la promozione della legalità e della cittadinanza attiva nella scuola; il Paolo Balzamo (Dottore di Ricerca in “Dinamiche Formative ed Educazione alle politica”) per l’impegno sociale, educativo, etico e sanitario per la promozione e l’attuazione di politiche virtuose; Lorenzo Brunetti (Maresciallo dei Carabinieri) per l’impegno al valore civile e militare; On. Antonio Leone (componente del Consiglio Superiore della Magistratura) per l’impegno istituzionale a servizio della giustizia; Rita Moussalem (Co-Direttrice del Centro internazionale per il dialogo interreligioso del Movimento dei Focolari) per l’impegno per la fratellanza e dialogo interreligioso; C.V. Domenico Guglielmi (Capo Ufficio Impiego del Personale presso lo Stato Maggiore della Difesa) per l’impegno al senso del Dovere e valore militare; Andrea Prencipe (Prorettore vicario della LUISS “Guido Carli” di Roma) per l’impegno accademico per l’Innovazione e lo Sviluppo manageriale; Avv. Giandiego Gatta (Vicepresidente del Consiglio della Regione Puglia) per l’impegno istituzionale per la tutela dell’ambiente e del territorio; On. Michele Bordo (Presidente della Commissione Politiche europee della Camera dei Deputati) per l’impegno parlamentare contro le mafie e la criminalità organizzata; Angelo Riccardi (sindaco del Comune di Manfredonia) per l’impegno istituzionale ed amministrativo per la sicurezza dei cittadini e la legalità nella città di Manfredonia; Mons. Michele Castoro (Arcivescovo della Diocesi Manfredonia-Vieste-San Giovanni Rotondo) per l’impegno Pastorale per la valorizzazione dei beni culturali ecclesiastici e dell’edilizia del Culto.
Autorevole anche il parterre dei premianti: Ing. Guido De Feudis (socio “ANC” di Manfredonia), Luogotenente Paolo Narducci (Comando Stazione di Manfredonia), Capitano Andrea Miggiano ((Comando Stazione di Manfredonia) e Tenente Salvatore Costa (Ispettore Regionale per la Puglia dell’Associazione Nazionale Carabinieri).
“L’Arma dei Carabinieri è “quella sottile linea rossoblù che attraversa il Paese rendendo più visibile una storia di grandi e piccoli eroismi lontani da ogni tentazione di clamore e protagonismo”.
In questa definizione è racchiusa quella che è l’essenza dell’Arma dei Carabinieri: un’Istituzione specificatamente italiana, saldamente radicata nel cuore della nostra società, quale protettrice e promotrice dei valori e degli ideali del Bel Paese; un’Istituzione che deve il suo prestigio alla forza della propria identità collettiva, ma che si caratterizza soprattutto per una forte spinta all’individualità. Il Carabiniere non rappresenta soltanto un’anonima divisa; egli è un individuo con la propria umanità fatta di virtù e di debolezze e, al tempo stesso, rappresenta “ i valori cardine di un Paese che deve all’Arma il senso morale di un impegno costruito sul sacrificio e sulla dedizione quotidiana”. L’era che stiamo vivendo certamente è tra le più oscure e delicate degli ultimi secoli. La crisi economica e di valori morali incutono paura ed incertezze; un periodo alquanto scuro dove a tener vivi aspetti quali la speranza, l’altruismo, la fratellanza ed il senso civico è l’eterna fiamma dei Carabinieri, pronta a porta luce a quanti ne hanno bisogno.
Il Presidente dell’ANC Sez. di Manfredonia
Dott. Michele TROTTA
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Cara Redazione,
Complimenti per la chiara e coincisa cronaca della cerimonia spettacolo.
Davvero autorevole il panterre dei premiati e dei premiati.
Se li meritano tutti i premi ricevuti. Davvero persone che danno colore a quel che fanno.
Solo una domanda: un premio piccolo piccolo ad uno dei centinaia di umili e sconosciuti volontari delle tante associazioni di Manfredonia che giorno dopo giorno tengono in piedi, con la loro abnegazione e solidarietà e senza alcun ritorno economico e di immagine, tanti servizi che altrimenti andrebbero al sicuro fallimento?
Lo so che sono persone normali e ultime, però.. Sacc…
Cordialità.