Un tavolo tecnico sul randagismo voluto dal Sindaco Angelo Riccardi in collaborazione con il Coordinamento Provinciale di Protezione Animali – FG, si è riunito presso il palazzo di città con l’obiettivo di trovare una strategia mirata alla prevenzione del randagismo nella città. Il canile di Manfredonia, gestito dall’Enpa sotto la Direzione di Marco Lupoli, con un incessante lavoro di adozioni ha ridotto negli ultimi anni le presenze da 400 a 296. Obiettivo del tavolo tecnico è stato trovare strategie che possano portare il numero al di sotto dei 200 cani. Tra le azioni che saranno messe in atto, quella già partita a Vieste con il Progetto Zero cani in canile che vede agricoltori e allevatori operare sinergicamente con volontari del canile sanitario di Vieste e l’Assessorato al randagismo guidato da Vincenzo Ascoli. Obiettivo è incentivare le sterilizzazioni e le adozioni in loco. Le aziende aderenti riceveranno la certificazione Animal Friendly, che consentirà loro una elevata visibilità a livello nazionale. Al tavolo tecnico oltre al Sindaco hanno partecipato: il Tenente della Polizia Municipale Vincenzo d’Anzeris, Francesco Fini, Direttore provinciale ASL area A con un suo staff tecnico, Marco Lupoli, Responsabile del canile Enpa di Manfredonia con le collaboratrici Sabrina Ciociola e Beatrice Buo. Francesca Toto, esperta in Marketing territoriale, ha illustrato le potenzialità turistiche ed economiche nel settore Animal friendly, che tutto il territorio provinciale potrebbe avere, se riducesse il tasso di randagismo. A Vieste, che nella stagione 2016 ha visto 50 lidi, ristoranti e negozi aperti a turisti con animali, ci sono infatti, già tour operator che dalla prossima primavera investiranno nel turismo Animal Friendly.