Nei 51 componenti nominati nell’Organismo Congressuale Forense (O.C.F.), di recente costituzione dopo il congresso di Rimini dello scorso ottobre, eletto anche il foggiano Stefano Tedeschi, Consigliere Tesoriere del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Foggia.
Le elezioni, svoltesi su tutto il territorio nazionale, sono avvenute su base distrettuale con la partecipazione di tutti i delegati congressuali. Il Distretto di Bari poteva esprimere due componenti nel nuovo organismo che, per effetto dell’intervenuta riforma, sostituisce il previgente Organismo Unitario dell’Avvocatura (O.U.A.)
” Una nomina importante – ha dichiarato il Presidente dell’Ordine Stefano Pio Foglia – direi parecchio significativa perché utile non solo per affrontare le complesse problematiche della categoria, ma anche per esaminare le tematiche attinenti l’avvocatura e la giurisdizione. A nome del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Foggia e mio personale sento di dover esprimere piena soddisfazione per un riconoscimento di così alto profilo istituzionale conferito ad un collega di provata esperienza, che ha sempre dedicato serio impegno all’attività ordinistica, – dice Foglia -. La circostanza che sia risultato il più suffragato, conferma la considerazione professionale che i colleghi nutrono nei suoi confronti”.
Nell’esercizio delle nuove funzioni, i 51 componenti eletti nell’Organismo Congressuale Forense saranno chiamati ad eseguire le deliberazioni congressuali, elaborare progetti e proposte operative, adottando in sede giurisdizionale iniziative , inclusa la proclamazione dell’astensione dalle udienze, secondo le previsioni del codice di autoregolamentazione.
“Ringrazio tutti i colleghi per la fiducia che hanno inteso accordarmi esprimendo la propria preferenza – ha dichiarato l’avvocato Stefano Tedeschi -. Sono certo che, unitamente ai colleghi degli Ordini degli Avvocati di Bari e Trani, che hanno scelto di sostenere la mia candidatura, assolveremo il compito con il massimo dell’impegno, nel pieno rispetto del ruolo e delle sue prerogative “.