Con delibera di Giunta, autorizzato il Sindaco a costituirsi nel giudizio dinanzi al TAR PUGLIA BARI volto all’annullamento del Decreto n. 295 del 22.12.2015 del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare (M.A.T.T.M.), con il quale è stato espresso il parere di compatibilità ambientale relativo al progetto di un deposito costiero di G.P.L. e delle opere funzionalmente connesse da realizzare nell’area industriale del Comune di Manfredonia proposto dalla Società Energas S.p.A.”.
Si ricorda come contro lo stesso Decreto n. 295/2015 anche la LIPU proponeva ricorso al Presidente della Repubblica, ricorso che, successivamente all’atto di oppisizione al ricorso straordinario e richiesta di trasposizione in sede giurisdizionale presentato dalla società ENERGAS SPA, veniva trasposto al TAR PUGLIA BARI.
Con nota del 14.10.2016, il Dirigente del 7° Settore del Comune di Manfredonia ha rappresentato che “le motivazioni addotte dalla LIPU nel ricorso fossero condivisibili e in linea con quanto riferito dal comune nella propria opposizione al decreto del MATT”.
Da qui è stato stabilito “di estendere l’incarico di cui alla delibera n. 30/2016 agli avv.ti Domenico Damato di Bari, e all’avv.Michele Di Donna di Bari, anche in tale giudizio ad adiuvandum delle posizioni della LIPU al fine di meglio tutelare gli interessi del Comune di Manfredonia“.
Graziano Sciannandrone