È ormai inutile spiegare le ragioni del NO ad Energas; questo concetto è troppo scontato… sarebbe offendere l’intelligenza di decine di migliaia di cittadini affermare che Energas porterà occupazione (si parla al massimo di 30 unità) e sviluppo.
È invece ovvio che questo impianto porterà solo grosse problematiche, da quelle prettamente ambientali, allo scoraggiamento del settore pesca; Il tutto con forti ripercussioni soprattutto nel settore del turismo, da sempre obiettivo della nostra città è, ancora, una lontana chimera! Oltre alla pericolosità di questo impianto (a quanto pare la “bombola di gas più grande d’Europa”) dal punto di vista della sicurezza e l’incolumità dei cittadini per il rischio di scoppi e di incendi.
Tutto questo perché qualcuno a Roma, ad esempio Renzi e le sue lobbies, ha deciso che questa è un’opera “cosiddetta strategica” …ma poi strategica per chi? Per i soliti noti, per quelli che l’unica cosa importante è il profitto! Senza preoccuparsi dello sconvolgimento di un tessuto socio-economico e di un territorio già martoriato dall’Enichem, colosso aziendale che ha già sfruttato, sedotto e abbandonato questa città lasciandoci solo disastri, malattie e disoccupazione!
Da non sottovalutare sarà anche il NO al referendum costituzionale di dicembre che, attraverso l’auspicata vittoria del NOsi eviterà l’accentramento di potere nelle mani dello stato, lo stesso che oggi afferma tra le sue prerogative quella di definire, a suo insindacabile giudizio, la strategicità di Energas sul nostro territorio, infischiandosene altamente della nostra città e dei suoi problemi!
Anche questo NO bloccherà questa mannaia e potrebbe anche mandare a casa il governo Renzi, lo stesso che con le sue politiche balorde oggi decreta che l’impianto Energas SI FA E BASTA! Pertanto sgomberiamo il campo da perplessità e indifferenza e per questi motivi a novembre prima e a dicembrepoi , il MOVIMENTO EST, compatto, voterà NOdue volte, per la salvaguardia della nostra comunità! Invita inoltre tutti i concittadini a fare lo stesso…e a crederci, perché le battaglie in cui si crede, a volte, si possono anche vincere.
Il Coordinatore cittadino del Movimento E.S.T.
Consigliere comunale
Michele la Torre