Ad Agropoli per la continuità di risultati e prestazioni

Dopo l’esaltante vittoria contro il Bisceglie, al Miramare, la trasferta ad Agropoli, in terra salernitana, potrebbe sembrare una passeggiata anche per le difficoltà e per la classifica degli uomini di Pasquale Santosuosso, a sei punti anche per la penalizzazione di un punto subita per questioni amministrative. Sul campo nelle ultime quattro giornate hanno raccolto un solo punto: ha perso, in casa, con Nardò e Gravina e, in trasferta, a Trastevere. Unica nota positiva il pari di Genzano, contro il Cinthia, che è diventata vittoria dopo il reclamo. Una squadra giovane che ha fatto soffrire la prima della classe e che forse meritava un punticino a Roma. Vadacca, dopo l’exploit di Domenica, con la consueta tranquillità ha preparato la gara nel Cilento. Imprevedibile resta la probabile formazione; il 3-5-2 vincente proposto al Miramare per battere il Bisceglie potrebbe essere corretto considerando che si gioca in trasferta e che potrebbe aver recuperato Antonio La Porta, assente per infortunio. Le difficoltà a stilare un undici aumentano se pensa alle ottime prestazioni di quanti hanno esordito, dal primo minuto, domenica scorsa: Lecce, Esposito, Bonabitacola; difficile tenere in panca Malcore o Bozzi, autore della rete decisiva. Rientra, al centro della difesa, Manuel Versori. Un’ipotesi di formazione potrebbe vedere la conferma del modulo 3-5-2, anti-Bisceglie: tra i pali Tarolli del secondo tempo non si tocca; in difesa il ritorno al centro di Vergori, spinge Romeo a destra e De Filippo a sinistra o Esposito se si opta per l’over; al centro Raho, Bonabitacola, Pazienza, Vicedomini e Coccia, assicurano copertura e pericolosità offensiva. In avanti Malcore e Bozzi possono essere confermati a patto che non disdegnino generosi rientri a contribuire e cominciare la fase difensiva; l’opzione Esposito costringe ad aver un under in attacco, Rinaldi per Bozzi.

Antonio Baldassarre