Sabato 29 ottobre 2016, dalle ore 17,00 nell’Auditorium “C. Serricchio” – Palazzo Celestini Manfredonia, l’Associazione Manfredonia Nuova organizza una grande manifestazione, con musica e recital, per informare la popolazione sui gravi rischi che comporta l’insediamento del deposito Energas nel nostro territorio e far partecipare tutti, in maniera consapevole ed attiva, al voto referendario cittadino del 13 novembre prossimo.
Clou della serata
Gianni Lannes
Scrittore, fotografo, documentarista, esploratore subacqueo, giornalista investigativo, ha lavorato in Italia con la RAI, LA 7 e le testate giornalistiche PANORAMA, FAMIGLIA CRISTIANA, L’ESPRESSO, LA REPUBBLICA, IL VENERDÌ DI REPUBBLICA, D-LA REPUBBLICA DELLE DONNE, IO DONNA, AVVENIMENTI, LEFT, AIRONE, IL MANIFESTO, LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO, IL CORRIERE DEL MEZZOGIORNO, IL CORRIERE DELLA SERA; LIBERAZIONE, L’UNITA’, LA NUOVA ECOLOGIA, MEDICINA DEMOCRATICA, IL GARGANO NUOVO.
Per impegno professionale e personale batte spesso le piste polverose di terre lontane. Ha subito alcuni attentati e minacce di morte. Dal 2009 fino al 2011 ha vissuto sotto scorta della Polizia. Il suo libro, “Nato, colpito e affondato”, pubblicato il 2009 ottiene la riapertura giudiziaria di una strage di Stato archiviata nel 1997. Nel 2010 riceve in Sicilia il “Premio Internazionale all’impegno sociale 2010, XVI Memoriale Rosario Livatino e Antonino Saetta”. Risolutive le sue indagini sulla strage di Ustica e la scomparsa dei colleghi Ilaria Alpi e Miran Hrovatin.
Numerose le sue pubblicazioni, tra le quali: “Il grande fratello. strategie del dominio” ; “terra muta”; “Italia usa e getta”; “La montagna profanata”; “Nè vivi nè morti”.
Nel corso della manifestazione Gianni Lannes, che da giornalista investigativo ha scoperte tante trame, ci spiegherà come arrestare in forma legale ed efficace il deleterio progetto Energas/Q8.