Venerdì 27 Dicembre 2024

Pd :" Non perdiamo occasione storica ed irripetibile per affermare il nostro netto no ad Energas"

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Il Partito Democratico di Manfredonia ieri mattina ha tenuto presso la propria sede una partecipata assemblea cittadina, aperta ad iscritti, simpatizzanti, elettori, cittadini; ha ribadito con forza la propria contrarietà all’installazione dell’impianto GPL da parte di Energas, sul nostro territorio.  Questa di oggi è stata solo la prima di numerose iniziative che il circolo PD di Manfredonia metterà in campo per far conoscere a tutta la città la propria posizione. Ci siamo più volte espressi sul tema, in tutte le sedi politiche ed istituzionali, ribadendo sempre la nostra contrarietà a tale intervento invasivo e dannoso per il nostro territorio. Il 13 novembre si celebrerà la prima consultazione cittadina, un’ occasione straordinaria di partecipazione,  un’occasione irripetibile per delineare e progettare tutti insieme il nostro futuro. Occorre che tutta la nostra comunità, si compatti e persegua un unico obiettivo, senza inutili, dannose e strumentali partigianerie politiche; occorre essere  partecipi di un unico sentire, per combattere una battaglia, che si vincerà solo se saremo tutti uniti, quindi si necessita di una  massiccia partecipazione della  popolazione; ribadendo che un’altra idea di sviluppo per la nostra città è possibile. Non diamo retta a chi dice che questo referendum è tutto inutile, non serve a nulla, si spendono solo soldi pubblici.

NIENTE DI PIU’, FALSO NIENTE DI PIU’, SBAGLIATO NIENTE DI PIU’, DANNOSO

Immaginiamo solo per un attimo cosa accadrebbe all’indomani della consultazione referendaria, se si fosse registrata una bassa affluenza alle urne; la società Energas direbbe che la città non è contro l’investimento, ne otterrebbe la prova provata  di ciò che va dicendo in tutte le sedi private, pubbliche ed istituzionali, ” la città in  realtà, al di la dei pronunciamenti del Consiglio Comunale e delle singole forze politiche, è recettiva a tale intervento”. Affinchè ciò non si verifichi dobbiamo essere reattivi, altrimenti avvalleremo con la nostra inerzia la loro tesi.

Il 13 novembre votiamo tutti NO al referendum per dire tutti insieme NO ad Energas!!!

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Commenti

  • mi chiedo come mai a Brindisi dove esiste da 30 anni un deposito di 55.000mc di GPL ( quello di Manfredonia dovrebbe essere a quanto descritto di 60.000mc..) e dove si sta reaizzando l’ampliamento del molo di attracco delle navi gasiere nessuno dice nulla..mentre qui a Manfredonia non si può fare mai nulla..tutto è nocivo ed inquinante? anche il GPL è inquinante? ma non fatemi ridere..!!! I nostri governatori pseudo/politici ci stanno portando ad un NO ENERGAS sapendo che invece l’impianto non è dannoso, non inquina e convive anche con le navi da crociera.. basti andare a vedere Brindisi, Napoli e tanti altri depositi costieri nel Mondo.. penso che i politici di Manfredonia debbano fare un favore a Brindisi impedendo la realizzazione di Manfredonia! apriamo gli occhi! chiediamo ai nostri politici se si sono informati sui reali rischi..o se dicono NO per altri motivi…..

    antonio di Manfredonia 12/10/2016 11:27 Rispondi
  • HA RAGIONE ANTONELLA NON STANNO FACENDO UN ….. LORO E FORZA ITALIA!! CHISSA’ PERCHE?????

    schifato 11/10/2016 12:34 Rispondi
  • SEITE DEI FALSI COME I VOSTRI CAPI!!
    SIETE STATI VOI AL COMUNE DAL 1998!!!
    IPOCRITI!! E ORA CHE CAZZO STATE FACENDO
    I VARI BORDO E CAMPO E RICCARDI CHE ….FACENDO???
    MA IETVINN A CHICC AVUT PIE F FESS!!

    schifato 11/10/2016 12:33 Rispondi
  • Per Pasquino,
    te lo dico con un esempio:
    In una tribù, il capo magazziniere del granaio pubblico va dal capotribù e gli dice: Capo, il grano sta per finire, è sceso al di sotto della striscia di emergenza,quest’anno non c’è stata la possibilità di approvvigionamento perchè le cavallette hanno distrutto i raccolti, ora cosa facciamo?

    Il Capo tribù, chiamò gli anziani nella tenda e chiese se qualcuno aveva una soluzione.

    Un anziano disse: Diamo il grano solo agli uomini in modo che possano arare nuovamente i campi e sperare in un buon raccolto per l’anno prossimo.

    Un’altro anziano, invece disse. Diamo il grano rimasto alle donne fertili e i bambini per garantire il futuro della tribù.

    Un’altro disse: Vendiamo il grano rimasto e compriamo gli archi per andare a caccia.

    Il capo degli anziani, dopo aver ascoltato per ore gli anziani, si alzo in piedi e disse: ho preso una decisione, il grano rimasto lo darò tutto in parti uguali ai capo famiglia,ognuno deciderà cosa fare con il proprio grano.

    Quando si arriva a una decisione importante,anche il popolo deve essere partecipi di una decisioni importante, saranno loro con le loro decisioni a garantire il futuro della propria famiglia e di conseguenza della loro tribù.
    Ponzo Pilato, in forma diversa, fece lo stesso, ma ha garantito la stabilità dei rapporti Ebrei/ Romani (a scapito di Gesù).

    Per il referendum si spenderanno dei soldi, ma almeno sappiamo cosa vuole la cittadinanza.

    No Energas 10/10/2016 18:20 Rispondi
    • Cosa vuole la cittadinanza? Te lo spiego con un altro esempio, se questo imbecille di capo tribù, non fa in modo che ogni capo famiglia, è intendo di tutte le famiglie presenti in citta, presi uno per uno fisicamente e messo egli stesso in condizione di sapere, se anche l’ultimo dei manfredoniani non ha la possibilità di capire cosa vuol dire energas, mi dici come cavolo avrà la possibilità di decidere a sua volta o di partecipare a tale decisione, il pd ha indetto una riunione dove io ho visto una sala vuota, ero in anticipo? sperate di fare informazione in questo modo? noi altri abbiamo girato e sappiamo che per informare tutti i cittadini, affinché ci sia una giusta espressione democratica, devi mettere le scarpe ai piedi e andare di casa in casa , nelle periferie, suonare al campanello, spronare la conoscenza, stimolare questa gente a partecipare, perché se oggi i manfredoniani provano disinteresse, la colpa è tanto dei manfredoniani ma di più della politica che gli ha rubato l’anima. Adesso caro capo tribù, cominciate a lavorare, comincia/e a darvi da fare per informare e spronare, stando dietro un computer per fare la parte dei leoni sdentati non serve a nessuno. Muoversi

      antonella 11/10/2016 8:55 Rispondi
      • Antonella, come al solito, sei troppo veemente e ti lasci trasportare dalla tua irruenza. Se posso permettermi un piccolo consiglio che anch’io ebbi tanti anni fa: “Quando scrivi dopo leggi e togli tutto quello che non può andare” Saluti

        Pasquino 12/10/2016 12:06 Rispondi
    • Per NO ENERGAS – La mia domanda era ben precisa e forse non è stata capita. L’esempio del capo tribù, in questo caso, non è calzante perché era una decisione da prendere a fronte di un pensiero già espresso dal consiglio comunale di Manfredonia con il suo NO all’installazione dell’impianto energas. Ora ricorrere ai cittadini, dopo aver già detto NO, non so a te ma a me la faccenda non è chiara, stante anche l’immobilismo dell’amministrazione. Ponzio Pilato, nel bene e nel male, prese una decisione come il nostro consesso nel dire NO, ma indicendo il referendum hanno rinnegato quel NO. Perché? E’ qui che vorrei una risposta perché? La vorrei anche circostanziata ed esauriente. Ricordo, e non credo che nel frattempo sia cambiato qualcosa, che anche Giuda era un apostolo. Saluti.

      Pasquino 12/10/2016 12:00 Rispondi
  • Io non vedo nulla in giro,speriamo che sia così come dite voi,ma i fatti dicono tutt’altro.

    No Energas 10/10/2016 17:32 Rispondi
  • Qualcuno del PD (Poveri Diavoli) riesce a spiegare a cosa serve il referendum consultivo se già il consiglio comunale di Manfredonia aveva adottato un provvedimento per dire NO all’installazione di energas.Il consesso di Manfredonia, all’epoca come ora di sinistra, autorizzò, avocando a se la volontà popolare, il distacco della frazione Zapponeta eretta in comune autonomo Ora se tale comportamento fu valido allora perché non è valido oggi? Resto in attesa di delucidazioni in merito. Grazie

    Pasquino 10/10/2016 15:53 Rispondi
  • Cosa centra il referendum costutizionale con il no ernagas,non guardiamo i partiti siamo noi che dobbiamo decidere,non facciamo che x fare dispetto ha sciasciot melo taglio dice un vecchio provebbio.

    pensionato 10/10/2016 15:30 Rispondi
  • quanta iposcrisia

    Giovanni 10/10/2016 14:20 Rispondi
  • BASTA CON LE CHIACCHERE VOGLIAMO I FATTI CONCRETI!! PUBBLICATE IL VERBALE DELLE INIZIATIVE “REALI” DA INTRAPRENDERE!! IL TEMPO STA PER SCADERE PER DIO!!

    SIMPATIZZANTE PD NO ENERGAS 10/10/2016 12:40 Rispondi
  • IL PD……..ihihihihihh……MA MI FACCIA IL PIACERE. ENERGAS DICE NO…
    REFERENDUM COSTTUZIONALE DICE SI. PD= I P O C R I T I………

    PING PONG 10/10/2016 11:09 Rispondi
  • ARIA FRITTA!! A QUANDO I COMIZI DI BORDO, CAMPO, RICCARDI???
    NEANCHE UN MANIFESTO PER LE STRADE NULLA! L’OBLIO!

    OBLIO SIPONTINO 10/10/2016 10:56 Rispondi

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