Domenica 22 Dicembre 2024

Petizione popolare carente manutenzione del verde pubblico

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Oggetto: carente manutenzione del verde pubblico.

Presentazione all’Amministrazione Comunale di una petizione popolare di “sensibilizzazione”, ai sensi dell’art. 39 dello Statuto Comunale, nonchè ai sensi dell’art. 49 del regolamento di Consiglio Comunale approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 29 del 19.02.1971 e s.m.i.

I sottoscritti, titolari dei diritti di partecipazione, rivolgono la presente petizione al Sindaco e al Consiglio Comunale di Manfredonia, al fine di rappresentare la problematica relativa alla carente manutenzione del verde pubblico, esponendo  quanto segue.

Da tempo oramai la nostra città soffre, sia in centro che in periferia,  di una situazione indecorosa legata alla carente manutenzione del verde pubblico.

In questo scenario disdicevole, Piazza delle Eroine Sconosciute e l’adiacente via Torre dell’Annunziata, site a pochissimi passi da Corso Manfredi, rappresentano l’emblema di tale incresciosa quanto annosa tematica.

Infatti, da mesi  ormai la mancata manutenzione del verde nelle aree sopra citate è visibile a tutti: erba non tagliata, alberi non potati, sporcizia dovuta alla mancata cura del verde, nonché presenza di roditori con conseguenze negative per l’estetica e la vivibilità quotidiana dei residenti ed abitanti interessati.

Potatura e annaffiatura sono un miraggio!

Quanto sopra esposto comporta problematiche di natura igienico sanitaria per i residenti: dalla proliferazione di insetti, particolarmente avvertita nelle stagioni calde, alla facilità per alcuni ratti di arrampicarsi sui rami degli alberi che oramai si affacciano quasi sui balconi delle abitazioni.  Trattasi di un’ antipatica situazione vissuta da chi vede fortemente limitato  e  condizionato il proprio spazio esterno dell’abitazione, e che comporta altresì un  pregiudizio alla visuale poiché ostruiscono e creano nocumento al campo visivo da parte dei detentori delle abitazioni limitrofe.

Le zona interessata è collocata in pieno centro, a pochi passi da Corso Manfredi, con conseguenze negative sul piano d’immagine per la città e del relativo decoro urbano che rappresentano una cattiva cartolina di benvenuto anche per il turista o per l’ospite abituale della città.

Un verde curato fa parte dei piaceri della vita, ci rende sereni e contenti del nostro vivere.

Ad ogni buon conto, non si tratta esclusivamente di conseguenze estetiche negative ma soprattutto sanitarie.

Occorre, letteralmente, dare un “taglio” a questa situazione di degrado. Urge un intervento di diserbamento e disinfestazione dell’area in questione.

Pur comprendendo la presenza di gravi problemi economici che attanagliano gli enti locali ricordiamo che tali  interventi dovrebbero essere di ordinaria manutenzione e che noi contribuenti paghiamo per il servizio che non viene erogato.

 A tale riguardo si chiede all’amministrazione comunale se esista, ad oggi, un preciso resoconto della situazione in cui versa attualmente la gestione del verde pubblico, con relativi sistemi per evitare le negative conseguenze derivanti dal mancato monitoraggio della vegetazione; se sia prevista un’azione per affrontare la condizione del verde pubblico a Manfredonia, cercando di eliminare  tale problematica diventata nel tempo inconciliabile con l’arredo urbano e con la vocazione turistica che si tenta, ma invano, di dare alla nostra amata città. Se s’intenda porre rimedio a queste annose emergenze, soprattutto per le problematiche di natura sanitaria e ambientale.

Nonostante numerose segnalazioni, tutt’oggi non si è provveduto all’intervento richiesto. Pertanto, il protrarsi di questa situazione rende opportuno che essa venga rappresentata formalmente all’Amministrazione Comunale.

Ciò perché il verde pubblico è un bene appartenente a tutti e poterne godere è un diritto che deve essere garantito da ogni virtuosa amministrazione.

Per amore verso la nostra città, i sottoscrittori della presente petizione si impegnano anche ad offrire aiuto alla città per l’organizzazione delle cosiddette “domeniche ecologiche” per offrire il proprio contributo alla cura e manutenzione del verde pubblico.

 

Il sottoscritto firmatario, promotore della presente petizione, dichiara, sotto la propria responsabilità, che le firme depositate sono raccolte nei modi e nei termini previsti dalle vigenti disposizioni e sono autentiche.

SCARANO DOMENICO

 

I sottoscrittori della presente petizione

INDICANO

 

quale sottoscrittore delegato a ricevere da parte dell’Amministrazione ogni eventuale comunicazione, ivi compresa la risposta finale, e a rendere i chiarimenti da essa eventualmente richiesti:

Cognome e nome

SCARANO DOMENICO nato a Manfredonia il 11.07.1969 residente in Manfredonia in Via Torre Dell’Annunziata n. 7

 

70 FIRMATARI IN CALCE

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Commenti

  • Scusate ma se e’ tutto uno schifo, non lo fate sapere in giro perché con tutti i proclami fatti dall’Ase, che ha avuto la manutenzione del verde pubblico, che figura di Emilio Fede fa.

    Pasquino 05/10/2016 0:04 Rispondi
  • Bravo Mimmo hai fatto una cosa giusta alla faccia di chi ti critica che invidia che c’è in giro

    Gerry 03/10/2016 19:12 Rispondi
  • Diciamo la verità , quelli che parlano di turismo a Manfredonia probabilmente non sono mai stati in una località turistica. La città offre ben poco e quel poco che potrebbe essere valorizzato non lo è affatto. Per non parlare delle condizioni della spiaggia e della qualità dell ‘ acqua del mare.

    cittadina 03/10/2016 14:28 Rispondi
    • Commento realistico! Ciò che hai espresso è la pura verità!

      Viaggiante 03/10/2016 20:45 Rispondi
    • La città potenzialmente offrirebbe tantissimo. Ma è inutile dire che il nostro patrimonio e le nostre ricchezze difficilmente sono fruibili. La città è sporca, il verde è in uno stato indecoroso. Quando cambieranno le cose?

      CITTADINO 03/10/2016 23:44 Rispondi
  • Una vergogna vera e propria ma questa storia deve finire una volta per tutte aprite gli occhi la prossima volta che andate a votare

    Gerry 03/10/2016 13:56 Rispondi
  • Perché non hai scritto, signor Scarano, che hai messo questa petizione nelle cassette della posta? Chi ti autorizza a prenderti questa libertà? Perché non dici che il manifesto era firmato “Agenzia immobiliare” e invece tu frequenti un partito e hai organizzato la cosa con loro? Avresti fatto una figura migliore ma non sei abituato a essere sincero e onesto.

    Alternativa 03/10/2016 12:37 Rispondi
  • Che schifo. Poi il sindaco ha anche il coraggio di parlare. Qui la responsabilità è tutta della pubblica amministrazione.
    Parlano di turismo. Manco in villa il verde è tenuto a dovere

    CITTADINO 03/10/2016 12:30 Rispondi

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