Mantenere la città pulita non costa nulla ed è più semplice del lamentarsi e puntare il dito contro gli altri.
Mentre da parte di Ase e delle rispettive Amministrazioni comunali proseguono a spron battuto sia a Manfredonia che a Vieste gli interventi sul verde insistente negli spazi pubblici, ad essi si contrappongono i deleteri comportamenti dei cittadini.
Nell’ultima a settimana a Manfredonia – su tutto il territorio cittadino-, oltre a garantire igiene e decoro sulla raccolta rifiuti, è stato completato il trattamento sul punteruolo rosso (trattate tutte le palme pubbliche) e prosegue l’azione di pulizia e rassettamento dei cortili degli istituti scolastici; anche a Vieste, oltre al servizio di nettezza urbana, sono in corso diverse azioni: sfalcio di erbacce e potatura piante, diserbo chimico (da ieri e sino a domani), derattizzazione (sabato).
A fare da contraltare la mancata collaborazione, chiamiamola eufemisticamente così, dei cittadini (o meglio di una parte di essi) che continuano ostinatamente a non volersi adeguare alle regole basilari del senso civico.
Così accade che i cassonetti vengono scambiati per discariche a cielo aperto dove conferire di tutto (e di più). Come, ad esempio, a Siponto e nella Riviera Sud (località nelle quali il servizio fornito dall’azienda è costante), dove i cassonetti anziché essere utilizzati per il consono conferimento di rifiuti domestici, sono traboccanti di sfalci di potature di giardini privati (magari con lavori eseguiti con personale non autorizzato e non a norma). E’ compito e dovere del proprietario provvedere all’idoneo e legale smaltimento del rifiuto prodotto. Oppure, come riscontrato a Frazione Montagna – sempre a Manfredonia -, dove i cassonetti sono divenuti preda di commercianti di pesce e\o di cittadini dei Comuni limitrofi (Monte Sant’Angelo e San Giovanni R. dove vige la raccolta porta a porta).
Collaborare e contribuire a mantenere una città pulita non costa nulla, se non un pò di accortezza e buon senso ed è più semplice del lamentarsi e puntare il dito contro gli altri.
#differenziamoci
Ufficio Comunicazione – A.S.E. SpA
Ha ragione Doniano. E’ come dire: i cittadini civili non usano il telfonino alla guida. Ma se nessuno li punisce, IL TELEFONINO LO USANO TUTTI!!! In altri paesi dove fanno le multe, NON LI USA NESSUNO.
L’ase ha rggione quando dice che ci vuole la colaborazione di tutti i cittadini,ma’se cisono gli incivi bisogna tovare il modo come farla pagare,basta mettere piu’controllo x un po di tempo,tanto i vigili cosa stanno ha fare,aniche’girare in macchina tre/quattro vigili x volta, potrebbero fare anche questo no?
A proposito di differenziata vorrei suggerire ai vari dirigenti interessati che il sabato sarebbe opportuno inserire la raccolta dell’umido oppure dell’indifferenziata considerando che chi consuma pesce o altri alimenti deve tenersi in casa per tre giorni l’odore dei rifiuti.
Sono stato al Comune per parlare con un responsabile e sono stato sballottato in quattro uffici diversi e ogni dirigente mi scaricava in un altro ufficio.
Roba da far incazzare anche le persone più educate.Queste persone le paghiamo, profumatamente, noi cittadini.
Che schifo!
Che palle, ma come si fa a non capire che se manca la REPRESSIONE non si otterrà mai nulla. Scoprire chi scarica abusivamente è la cosa più facile al mondo: ogni rifiuto ha la traccia del proprio mittente. BADTA AVERE IL CORAGGIO DI PUNIRD QUESTA GENTAGLIA!! E non è certo compiuto dei cittadini. Se chi amministra non è capace in questo, che cambi MESTIERE!!