“I documenti di programmazione per il Commercio approvati dal Comune di Foggia la scorsa settimana rappresentano un punto di partenza fondamentale per ripensare lo sviluppo organico del settore, ma non sono di per se sufficienti, senza una puntuale progettazione di interventi nel merito”. Con queste parole Confcommercio entra nel dibattito scaturito all’indomani dell’approvazione del Documento Strategico del Commercio e del Documento Strategico del Commercio su aree pubbliche da parte dell’Assise Municipale.
Diamo atto alla Giunta Landella ed all’assessore Amorese – prosegue l’associazione dei commercianti – di aver con forza perseguito e raggiunto un obiettivo non più rinviabile per dare alla città capoluogo regole certe e prospettive di sviluppo. Ora però c’è bisogno di dare attuazione e sostanza a quelle linee di indirizzo. Distretto Urbano del Commercio, zone da sottoporre ad incentivi, strumenti di microrigenerazione urbana devono concretizzarsi in interventi puntali. Interventi che si intersecano inevitabilmente con altri strumenti di programmazione, ma che necessitano di azioni mirate e concordate con gli operatori del settore per risultare efficaci e dare davvero nuovo opportunità di rilancio armonico per il settore. Una più stretta collaborazione che come organizzazione di categoria, dopo il confronto sulle linee generali, chiediamo ora più stringente e puntuale per una definizione operativa di merito. Una sinergia – conclude la Confcommercio – che riteniamo indispensabile anche per la riorganizzazione del commercio su aree pubbliche. Su questi presupposti, anche alla luce delle assicurazioni ricevute nel corso degli ultimi incontri, siamo certi si potranno raggiungere postivi risultati nell’interesse complessivo della città e di un suo moderno sviluppo economico”.