Questa mattina, lunedì 26 settembre 2016
alle ore 9.50, nell’ambito delle celebrazioni di #Arsenico40, le città di Manfredonia, Monte Sant’Angelo e Mattinata ricordano lo scoppio dell’Anic del 1976 al suono della sirena e delle campane delle parrocchie e, a Manfredonia, in Piazza del Popolo, davanti alla torre di cartapesta che emette fumo giallo, in presenza dell’arcivescovo Mos. Michele Castoro, si osserverà un minuto di silenzio.
A seguire, un incontro con le scuole di 1° e 2° grado su Manfredonia la Seveso del Sud presso il LUC.
Introducono: Michela Quitadamo e Antonella Pazienza.
Si procederà alla lettura di brani dai libri Di fabbrica si muore, La fabbrica della felicità, Preghiera per Chernobyl.
Alle ore 16,30 avverrà invece la cerimonia di intitolazione e inaugurazione del piazzale 26 settembre 1976 situata tra la Lega Navale e il liceo classico con l’apposizione della targa commemorativa.
Nel pomeriggio, alle ore 18,00, sempre presso il LUC si terrà l’incontro:”La custodia della Memoria” – Introduce Rosa Porcu.
Gli interventi:
“Isola 5”- Racconto dell’esperienza dentro la fabbrica trent’anni dopo lo scoppio: Luca Marchesani;
Gli studi della Facoltà di Economia dell’Ambiente di Manfredonia: Domenico Simone;
Le lotte cittadine del’88/89 nel racconto di Pino delle Noci, Sipontina Santoro, Anna Guerra, Franco Carella, Cittadini e Cittadine. Anna Maria Lovecchio, ex operai e cittadini;
1988/89 in teatro: Cosimo Severo e Stefania Marrone;
Moderano: Maurizio Portaluri e Francesco Salvemini