Riceviamo e pubblichiamo
A seguito della decisione adottata dalla Commissione per l’accesso ai documenti amministrativi presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, su ricorso presentato contro l’Amministrazione Comunale di Manfredonia, e con sollecitazioni, siamo riusciti ad avere i documenti richiesti in riferimento al P.I.R.P..
La “grande dimostrazione di legalità” data dalla P.A. Comunale si riafferma adesso con manovre rianimatorie sul PIRP (Programma Integrato di Riqualificazione delle Periferie) di Manfredonia, fiore all’occhiello dell’Amministrazione Campo e adesso oggetto d’interesse dell’Amministrazione Riccardi.
Il PIRP è “caducato di diritto” sin dal 25.06.2010 : è quanto chiaramente si deduce dall’Accordo di Programma sottoscritto e dal Decreto Presidente Giunta Regionale.
Il Decreto del Presidente della Giunta Regionale N. 296/17.03.2010 di”Approvazione Accordo di Programma sottoscritto in data 29.01.2010 tra la Regione Puglia e il Comune di Manfredonia…per la realizzazione del Programma Integrato di Riqualificazione delle Periferie “P.I.R.P.” nel Comune di Manfredonia, riporta che “Nel caso in cui l’Accordo di Programma non abbia attuazione, ovvero i privati non inizino i lavori nei tempi fissati dai Protocolli di Intesa, le determinazioni assunte in precedenza si intendono caducate di diritto”. Dall’Accordo di Programma “In sede di convenzione i soggetti attuatori, a garanzia degli impegni assunti, dovranno produrre polizze fideiussorie bancarie o assicurative d’importo pari agli impegni assunti nei confronti del comune, che saranno incamerati dal medesimo in caso di inadempienza da parte del soggetto attuatore. La convenzione (con produzione di polizze fideiussorie) dovrà essere sottoscritta entro tre mesi dalla pubblicazione del decreto di approvazione del presente atto (DPGR pubblicato il 25.03.2010).
Questi sono, essenzialmente e inderogabilmente, gli impegni assunti e le regole da rispettare.
Le polizze fideiussorie non sono state prodotte , i privati non hanno mai iniziato i lavori nei tempi fissati, il Collegio istituzionale che avrebbe dovuto vigilare sull’esecuzione dell’Accordo di Programma non ha controllato e pertanto le determinazioni assunte in precedenza si intendono caducate di diritto; ciò significa che il PIRP è morto il 25.06.2010, tre mesi dopo la pubblicazione del D.P.G.R., e quanto è stato elargito al Comune di Manfredonia, a seguito di pubblico concorso, non è utilizzabile. Quindi i fondi regionali non sono utilizzabili e l’abbondante variante concessa al comparto CB5 è da considerare annullata.
Con la Deliberazione n. 158/22.07.2016 (pubblicata il 18.08.2016) la Giunta Comunale nomina Responsabile Unico del PIRP ( è il 4°) il Dirigente del 7° Settore Ing. Antonicelli Antonello al fine di rimodulare il progetto di cui all’Accordo di Programma PIRP.
E’ un concorso pubblico al quale si è partecipato o è una trattativa privata tra Comune di Manfredonia e Regione Puglia ??? Nei confronti degli altri partecipanti al concorso ed esclusi dalla graduatoria è legale oltre che rispettoso tutto ciò ???
Il PIRP di Manfredonia, per il progetto e i requisiti presentati in concorso regionale, è stato classificato, escludendo altri partecipanti, al 14° posto in graduatoria ottenendo 4 milioni di € di finanziamento pubblico oltre la grande variante al Piano Regolatore Generale.
Con l’attuale Delibera di Giunta Comunale si vuol chiedere conferma dell’indice di costruzione concesso al PIRP soltanto per i suoli pubblici, mentre per quelli privati si torna a quanto previsto dal PRG : perché e per chi ?
In sostanza : il progetto PIRP, con il quale è stata superata la selezione del concorso, non è più realizzabile e si chiede di modificare, qualora fosse legale, al di fuori dell’Accordo di Programma e degli impegni assunti, l’indice di costruzione, apportando ulteriore variante al PRG ,senza passare per il Consiglio Comunale come previsto dalla Legge.
Ancora una volta l’Amministrazione Comunale di Manfredonia dimostra la grande considerazione che ha della “legalità” e il rispetto delle regole e delle procedure.
Ma il vero significato di tale atto è quello di far apparire come regolare e legale quanto è stato fatto finora e per quello che potrà essere lo sviluppo futuro dell’oggetto d’interesse non è dato saperlo, ma il libero immaginario, forse, potrà prevederlo.
Aver avuto, su tale progetto, l’attenzione del Tribunale di Foggia e successivamente del TAR di Bari non ha dato agli Amministratori di Manfredonia alcun insegnamento ; si sentono sicuri della regolarità dei loro atti e tranquilli che mai nulla li ostacolerà.
La Delibera è stata notificata ai Capi Gruppo Consiliari ai quali per norma è attribuita la funzione di controllo sulla regolarità dell’azione amministrativa.
filename_=utf-8”Il PIRP è caducato di diritto
Dott. Rinaldi Pasquale
Calvio Gaetano
