Lunedì 18 Novembre 2024

Il Manfredonia gioca, il San Severo vince.

0 0

Il momento-no del Manfredonia continua al “Ricciardelli” di San Severo: i ragazzi di Vadacca fanno la gara, controllano in lungo e in largo, nel primo tempo vanno vicinissimi al vantaggio, poi, tra lo stupore anche dei sostenitori locali, vengono puniti dall’unico tiro a rete dei giallorossi di mister Massimo Olivieri.

Dopo solo tre minuti i sipontini mettono Castrì in buona posizione per battere a rete: Bozzi spizza su rimessa di Tarolli, La porta prolunga per Castrì che non trova la coordinazione e manda alto sulla traversa. Al 20’ pt l’azione più clamorosa: Coccia riceve da angolo da Romeo, sfugge alla marcatura di D’Angelo, controlla e crossa basso per La Porta che, a colpo sicuro, calcia a rete, Ianniciello, miracolosamente, riesce a respingere sulla linea; la palla finisce a Raho la cui conclusione viene ancora respinta dall’uscita disperata di Provaroni, estremo difensore del San Severo. Al 33’ pt La Porta si accentra e cerca di sorprendere il portiere sanseverese sul primo pallo, la palla impatta il legno e finisce fuori. Il primo tempo termina con La Porta che lascia sul posto Mautone e, decentrato, conclude nell’incrocio, Provaroni, attento, mette in angolo.

Con il Manfredonia padrone del campo termina la prima frazione di gioco.

La ripresa comincia senza cambi. Il San Severo arretra ancora con almeno nove uomini costantemente dietro la palla. La buona organizzazione difensiva di mister Olivieri non da varchi ai sipontini che attaccano solo da destra, con Coccia; sul versante opposto Raho viene sistematicamente ignorato o saltato dai propri compagni. Dal centro Vicedomini e Romito costruiscono e difendono ma non hanno la gamba per sfondare la folta linea difensiva dei locali. Bozzi, al 15’ st ha la palla per il vantaggio: sempre l’imprendibile La Porta, imbecca l’attaccante barese che, invece della conclusione mancina, prova una scoordinata conclusione di esterno destra che finisce alta sulla traversa. Alla mezz’ora Vadacca inserisce Malcore per uno stremato Bozzi. Olivieri fa la mossa vincente: sposta il suo uomo migliore, Alessandro Lauriola, manfredoniano, in prestito dal Foggia, da sinistra a destra, portandolo lontano da Vergori. Dopo qualche minuto da un errore in disimpegno di Romeo nasce la prima azione pericolosa del San Severo; a confezionarla è proprio Lauriola che mette al centro per Testardi; il secondo assistente ferma tutto per offsite dell’attaccante. Al 40’ st Vadacca insiste per avere forze fresche in avanti: fuori Castrì, bello ma poco incisivo, e dentro Molenda al suo esordio stagionale. Al 41’ st il San Severo passa: sempre Lauriola lavora un pallone sull’esterno e mette chirurgicamente al centro per il gigante, Testardi, il cui colpo di testa scavalca Tarolli. E’ il trionfo inatteso e per certi aspetti insperato di Olivieri &c, la beffa amarissima, incredibile per i sipontini. L’ingresso di De Rita per Coccia non cambia nulla in campo. Dopo le rituali lungaggini di chi vince, un infortunio, speriamo non grave a Vergori e l’espulsione al 47’ st di D’Angelo, arriva il triplice fischio finale.

Amarissimo inizio di Vadacca che dopo l’eliminazione in Coppa Italia ha perso le prime due sfide di campionati contro avversari modesti e contro l’entusiasmo che sembrava caratterizzare una stagione annunciata come esaltante.

I problemi maggiori riguardano la fase offensiva: zero reti in due partite. Si attacca sempre e solo da destra fino a quando il Coccia ha le batterie cariche o gli avversari non trovano le contromisure. I due centrocampisti centrali, Vicedomini e Romito, sono più vicini alla linea difensiva che a quella offensiva costringendo gli attaccanti, La Porta, in primis, a grandi e sfiancanti rientri. Claudio Gentile forse meritava di andare in campo visto che quanto successo oggi era già andato in onda domenica scorsa.

TABELLINO

SAN SEVERO: (4-3-3) Provaroni; Favilla, Ianniciello, Mautone, D’Angelo; D’Ambrosio, Menicozzo, Lanzillotta; Florio (dal 72’ Testardi), Lauriola, Leonardi (dal 77’ Catalano, poi dal 94’ Basta). A All.: Massimo Olivieri.

A disp.: Valente, Novello, Traore, Mancini, De Bellis, Laboragine.

MANFREDONIA: (3-4-3) Tarolli; Romeo, Fiore, Vergori; Coccia (dall’86’ De Rita), Vicedomini, Romito, Raho; Castrì (dall’84’ Molenda), La Porta, Bozzi (dal 75’ Malcore).

All.: Massimiliano Vadacca.

A disp.: Longobardi, De Filippo, Gentile, Pellegrino, Esposito, Bonabitacola.

Arbitro: sig. Maranesi di Ciampino.

Assistenti: Barone di Roma 1 e Rizzotto di Roma 2.

MARCATORE: 86’ Testardi (S).

AMMONITI: Mautone (S); Romito, Vergori, Vicedomini, Castrì (M).

ANGOLI: 4-2 per il Manfredonia. – RECUPERI: 0’ p.t.; 5’ s.t..

NOTE: Espulso al 93’ D’Angelo (S) per fallo di gioco.

Antonio Baldassarre

Articolo presente in:
Manfredonia calcio · News

In questo articolo non sono permessi i commenti.

 
 
 
WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com