La ASD Volley Femminile in serie B2 con un buon organico

Mancava da otto anni la serie B2, la quarta serie nazionale, dal Paladante; l’ultima stagione costrinse Fabio Delli Carri e le sue ragazze a trasferte impossibili in terra romagnola. Dopo la retrocessione in Serie C tante stagioni esaltanti con la B2 sfiorata e persa nelle ultime fasi dei playoff. L’avvento del presidente Raffaele De Nittis, lo scorso anno, ha aperto un ciclo importante per la Volley femminile sipontina con programma pluriennale che darà alla ASD Volley la possibilità di raggiungere traguardi finora mai raggiunti a Manfredonia. La passata stagione è stata quella dei record di vittorie e in particolare mai nessuna squadra aveva vinto le prime undici gare del proprio torneo di competenza. Il finale non è stato esaltante e la squadra si è dovuta arrendere all’Altamura, una sorta di “bestia nera” per Ivanova e compagne. La solidità economica e l’organizzazione societaria, voluta dal presidente De Nittis, hanno permesso di accettare il passaggio in serie B2 deciso dalla Federazione che ha dato meriti ad una stagione comunque esaltante. Per disputare al meglio il difficile torneo, Delli Carri dopo aver confermato Bisceglia, La Torre e la giovanissima Tauro, figlia d’arte, di papà Pino, ha richiamato al Paladante le gemelle Roberta e Stefania Liguori, che hanno maturato esperienze in B1 e A e Barbaro reduce da un’esperienza a Chieti. A rinforzare il roster sono arrivate le tre leccesi: Chiara Vinciguerra, giovanissima, classe 97, Stefania Padula, classe ‘95, che vanta esperienze in B1 e B2 e la giovane, ma navigata, Alessandra Carrisi, classe ’93. Al centro, da Molfetta, la palleggiatrice Cristina D’Agostino, classe 1986, con alle spalle tornei importanti in categorie superiori. “Faremo un campionato d’attesa: abbiamo un gruppo con ragazze d’esperienze e ragazze giovani che hanno già fatto vedere di valere molto. Non pongo obiettivi ma sono certo che, come è stato lo scorso anno, proveremo a vincere con tutte e faremo divertire il nostro pubblico appassionato” ha riferito coach Fabio Delli Carri.

Antonio Baldassarre