Il Gargano continuerà ad essere meta di navi da crociera. In autunno nel porto di Manfredonia sono, infatti, previsti due approdi della nave Berlin. A comunicarlo è l’agenzia marittima Galli, società da tempo impegnata sul mercato delle crociere, luxury cruise company e mega yacht. “La positiva esperienza dello scalo a Vieste, unica tappa italiana oltre Venezia, molto apprezzata dal comando della nave e dagli ospiti a bordo ha affermato Vincenzo Prencipe, manager della società – è la dimostrazione che il nostro territorio con un lavoro serio ed organizzato può intercettare e gestire nuovi flussi turistici, grazie all’unicità del suo paesaggio ed alle eccellenze gastronomiche del territorio. Gli studi dimostrano tra l’altro che i frequentatori di questo tipo di crociere – prosegue il manager dell’agenzia Galli – se favorevolmente colpiti tendono a ritornare nei luoghi visitati durante la navigazione con sempre maggiore frequenza”. Per tali ragioni può divenire fondamentale per tutto il promontorio insistere su questo tipo di target, che ha le potenzialità per sviluppare importanti ricadute su tutto il movimento turistico del territorio, anche in ottica di destagionalizzazione dell’offerta. Quello che si augurano dalla Galli è che questo tipo di impegno riceva le dovute attenzioni tanto da parte dell’agenzia regionale Puglia Promozione che dalla nascente autorità di sistema portuale del Basso adriatico. |
“Solo con una strategia congiunta pubblico-privato – conclude Prencipe – potremo consolidare in modo significativo questo interessantissimo segmento di mercato”. In questa direzione è da leggere la condivisione del progetto da parte della società con la Camera di Commercio di Foggia, ente promotore con la Prefettura del Distretto Turistico del Gargano. |
Non capisco che attinenza abbiano i commenti con il contenuto dell’articolo…
Cara Rosa, non è così, vogliono far passare l’adeguamento del porto alti fondali per attracco navi crociera, quando invece è una mossa preparativa per le tubazioni gas. Noi vogliamo le navi crociera perché si creerebbe un indotto commerciale. Invece i tanto decantati posti di lavoro saranno occupati da coloro che lo perderanno nel napoletano. Infatti il deposito viene chiuso li per bonificare l’area…..e aperto qui per prendere i milioni pubblici…..capisc a ‘mmé?
Gentilissima Signora Rosa , vedo che Lei ignora un po’ ‘ di cose circa l’agibilità del mare da parte di navi da crociera laddove lo stesso mare è impegnato da navi gasiere . Deve informarsi . Cerchi del CAONS e di tutti gli articoli pubblicati online sulla QUESTIONE ENERGAS -MEGADEPOSITO GPL : è tutto ben spiegato bisogna soltanto leggere e riflettere di conseguenza!
Gentile signor “cittadino in difesa di Manfredonia” mi creda, forse il mare e l’agibilità del mare da parte di ogni tipo di nave lo conosco più di lei in quanto sono vissuta sempre a contatto con il mondo dei marittimi e delle navi essendo figlia e moglie di un marittimo e come asserisce anche il signor fede non riesco ancor a vedere l’attinenza dei commenti da voi fatti con l ‘articolo. Veramente penso a questo punto che l’opposizione all’impianto Energas sia diventata per i manfredoniani una ossessione che non permette loro di vedere oltre il loro naso! Fatevi una passeggiata a Venezia (che non è Manfredonia) e vedete quanti depositi di gas, benzina e ammoniaca sono installati a Marghera che praticamente è alle porte della città lagunare dove migliaia di turisti approdono ogni giorno sbarcando dalle navi da crociera. Per questa vostra ristrettezza di vedute che non permette a nessun stabilimento serio di installarsi nel sacro territorio di Manfredonia, come dite voi, i miei figli per poter lavorare hanno dovuto abbandonare la loro città. Forse chi parla continuamente su questo sito ha non solo lui il posto garantito dallo stato ma è riuscito anche a garantirlo ai suoi figli magari facendo le scarpe a ragazzi più meritevoli! Sono imbufalita da tutto questo!!!!
Scusate l’ignoranza, ma che relazione c’è tra il deposito di gas e le navi passeggeri? Ho capito: per il sacro territorio di Manfredonia non vanno bene neanche le navi passeggeri!! Alla fine ai manfredoniani non va bene neanche il tanto agognato turismo! Forse i passeggeri delle navi da crociera possono inquinqre l’aria e le strade, magari rendendole più pulite di quanto siano ora!!!!
sappiamo solo parlare e nasconderci su FB con pseudonomi,ma AGIRE MAI. forse MANFREDONIA HA DIMENTICATO I GUAI E I MORTI causati dall’ANIC prima e dall’ENICHEM dopo,! ma la popolazione si ribellò e con moti quasi rivoluzionari,occupando e bloccando strade e perfino PIAZZA GIOVANNI XXIII riusc= a mandar via il MOSTRO.Ma oggi sembra che la popolazione si sia assopita basta che arrivano PANETTONI A NATALE E SOLDI PER LA SQUADRA DI CALCIO e tutto va bene.
“QUANDO LE PERSONE CORROTTE SI UNISCONO TRA LORO PER COSTRUIRE UNA FORZA,LE PERSONE ONESTE DEVONO FARE LO STESSO”
-LEON TOLSTOJ-
Enormi nave gasiere migliaia di ferrocisterne e autobotti su e giù da Manfredonia a Foggia e una quantità incredebile e spaventoso di GPL iniettata nel sacro suolo della nostra terra natia! E mentre noi scriviamo gli orchestratori subdoli e cinici godono, cercando di manipolarci, gestirci, mentre il calcio è stato profanato e si aprono distributori di Gpl con il marchio dell’innominabile!
una bestia, una porcata del genere, la potevano fare solo a Manfredonia popolo di pecoroni senza cervello…uno dei depositi più grandi del mondo in zona sisma e protetta!!
Manfredonia cancellata dalla cartina geografica…!Adesso si chiama Q8Energas,per la gioia,la volonta’,la felicita’ di quei 4 personaggi che cosi’ hanno deciso e voluto!
Non rimane altro che la Mamma,la Santissima,che pensera’Lei a tutto!
doot.vincenzo d’onofrio,medico.
Altro che navi da Crociera, è iniziata la fine di Manfredonia..voluta da un gruppetto di personaggi intanto il popolo bue non fa niente compreso i pescatori e gli addetti al turismo. Dopo L’anic a distanza di 40 un altro bel regalone per Manfredonia.
Scusatemi non è venuto fuori che gli attracchi delle navi crociera saranno dentro il porto commerciale, quello vecchio per intenderci. Ma questo era già stato detto quando si parlava dei fondi stanziati per l’adeguamento del porto industriale o alti fondali, parlo dei 117 milioni….ne faceva menzione il commissario straordinario dell’area portuale….
Questo è il via libera all’impianto Energas. l’illusione regalataci quando si parlava dell’adeguamento del porto industriale per attracco di navi da crociera, tutti hanno pensato, ok se ci sono le navi non ci saranno le tubazioni per il carico e scarico gas.
Ora svelato l’arcano.
I fondi per l’adeguamento dei fondali vicini al porto industrialel saranno utilizzati per “preparare il terreno” alle tubazioni da e per deposito Energas.
Ancora una volta presi per il……