Dal 29 agosto al 1 settembre 2016 grandi nomi della musica italiana in concerto a Manfredonia
Un programma musicale eterogeneo, trasversale e vario animerà le quattro serate della 180^ Edizione della Festa della Madonna di Manfredonia. L’Agenzia del Turismo e il Comitato Festa Patronale, coordinati dal suo presidente Saverio Mazzone, hanno scelto di ospitare nella meravigliosa cornice di Piazza Papa Giovanni XXIII due grandi nomi della musica italiana e tre giovani promettenti talenti dello spettacolo.
La Festa in onore di Maria Santissima di Siponto, che prenderà il via con l’accensione delle Luminarie del 28 agosto, alle ore 20, presenta un cartellone di spettacoli che si aprirà il 29 agosto 2016 alle ore 21.30 in Piazza Papa Giovanni XXIII con lo spettacolo i ragazzi di Amici in Tour 2016, all’interno del “Rete Smash Live”. Prevista l’esibizione, tra gli altri, di Paola Marotta, Valentina Tesio e Luca Tudisca, finalisti della penultima edizione del programma di Maria De Filippi.
Martedì 30 agosto, sempre a partire dalle ore 21.30, grande ritorno a Manfredonia di Fausto Leali, la voce nera italiana più apprezzata ed applaudita di tutti i tempi. Per lui, con ben cinquantacinque anni di carriera e 24 album pubblicati, potrebbero parlare e descriverlo i titoli dei suoi più grandi successi: “Ti lascerò”, “Mi Manchi”, “A chi”, “Io Camminerò”, “Io amo” e “Deborah”. In un concerto emozionante si svolgerà il racconto di mezzo secolo di carriera, quella del primo soulman italiano, gran frequentatore del Festival di Sanremo con ben tredici presenze.
E di cose da dire (e cantare) Leali, con le sue canzoni e la sua storia, ne ha, eccome: dal suo debutto, ancora ragazzino, a quella volta che si trovò ad aprire il tour italiano dei Beatles nel ’65, per arrivare ai grandi successi, agl’incontri e alle collaborazioni con i giganti della musica: con Mina e il duetto “Via di qua”, Enzo Jannacci, Lucio Battisti, Loredana Bertè, Toto Cutugno (che per lui ha scritto “Io Amo”), Francesco De Gregori, Zucchero, Renzo Arbore e Claudio Villa. Una carriera vissuta fra musica, film, televisione e magiche notti, le “sue notti piene di stelle”, ultimamente raccontate in un libro pubblicato da Rizzoli e scritto assieme al giornalista Massimo Poggini, carriera che cercherà di ricreare ed evocare a Manfredonia con la sua calda ed intensa voce.
Mercoledì 31 agosto, invece, alle ore 22.30, subito dopo la processione devozionale alla Madonna di Siponto, in programma l’irriverenza, l’estrosità del sofisticato Giuliano Palma con il suo “Groovin’ Tour”. Il nome di Giuliano Palma è uno dei più apprezzati ed estravaganti della musica italiana contemporanea, frontman prima dei Casino Royale e poi dei “The Bluebeaters”.
Il caratteristico ritmo “il levare”, tipico del reggae jamaicano, è proprio il marchio di fabbrica del cantautore milanese, soprannominato dai fan “The King” per le sue eccellenti doti vocali, esaltate già nel 1987, al primo anno del suo debutto, con l’apertura dei concerti in Italia degli U2. Il 1999, però, segna una data significativa: un’alchimia particolare lo coinvolge con i Bluebeaters, una band di musicisti provenienti da gruppi come Fratelli di Soledad, Africa Unite e Casino Royale appassionati di rocksteady giamaicano e soul americano, in un progetto di reinterpretazione di meravigliosi brani d’autore, per lo più sconosciuti al grande pubblico. Nascono così le rivisitazioni di “Messico e Nuvole” di Enzo Jannacci, “Tutta mia la città” di Equipe 84, “Come le viole” di Peppino Gagliardi, “Il cuore è uno zingaro” di Nicola Di Bari, “Testarda Io” di Iva Zanicchi, “Believe” di Cher, “Wonderful Life” di Black e “See You Tonite” di Gene Simmons. Poi i grandi successi con Nina Zilli e con “50mila” e “Per Sempre”, con Club Dogo e il singolo “P.E.S.” e la collaborazione con Caro Emerald e il singolo “Riviera Life”. A Manfredonia Giuliano Palma arriverà con il suo nuovo tour “Groovin’”, prosecuzione live del suo ultimo album uscito a luglio 2016, con tracce che ripercorrono la storia più o meno recente della musica italiana ed internazionale reinterpretata da Giuliano ed arricchita da alcune importanti collaborazioni fra cui Clementino e Chiara.
Infine, giovedì 1 settembre alle ore 21.30, per la Festa di Sant’Andrea appuntamento con la “Festa del Villaggio”, in scena in Piazza Falcone e Borsellino (“Villaggio dei Pescatori alla Chiesa di Sant’Andrea”), riproposizione della Fiera di un Borgo Marinaro con lo spettacolo della Musikando Big Band, a ripercorrere i successi degli anni ’70 e ’80 fra rhythm, blues e funky.
Ufficio Stampa e Comunicazione Manfredonia Turismo – Agenzia di Promozione
Suoul e ska a Manfredonia ? Certo che non conoscere Giuliano Palma vuol dire non ascoltare musica. Ha una band con i fiocchi e lui è bravissimo.Hanno un repertorio che vi farà ballare
Per tutti coloro che si lamentano: ma avete mai contribuito anche solo con 2 euro? Io ogni anno faccio la mia piccola parte, anche se poi resto delusa! Ricordiamoci che a Monte Sant’angelo quando venne Gigi D’alessio( che io proprio non sopporto), tutti i commercianti contribuirono con 100 euro ognuno! E ci fu il tragico incidente dei 2 ragazzi morti, ma lo si fece venire ugualmente, perchè appunto tutti avevano contribuito!
abbiamo l’ex cantante degli ORO che abita a Foggia almeno rallegrava una serata oppure Pio e Amedeo per un cabaret…
mamma mia manco alla festa di paese più scadente… nulla togliere a Leali ma qualcosa di più in voga?
programma molto deludente… X patrono Palma che nessuno conosce
Programma deludente per un’agenzia del turismo ed un comitato festa patronale dove albergano persone che hanno grande esperienza, in merito.
Sono deluso che il concorso canoro una voce per il Sud , per motivi non chiari, ma probabilmente comprensibili non ci sia, pur facendo parte il gran patrono Michele Renzulli nell’agenzia e comitato.
Sono rammaricato e forse deluso della precedente gestione della festa patronale, professionali ed in gamba , non solo nella organizzazione festa patronale.
Tuttavia va bene così.
E i cantori di Carpino?