Il Museo Etnografico di Siponto ospiterà il prossimo 20 agosto alle ore 20:00, l’incontro d’estate: “I Borghi del Duce in Capitanata”. Interverranno il Prof. Paolo Cascavilla e l’Arch. Leonardo Rignanese.
Biblioteca del Centro residenziale di studi pugliesi “Prof. Michele Melillo”
Piazza Santa Maria Regina, 2 – Siponto
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Qualcosa di utile doveva pur farlo in venti anni di governo. In ogni caso, il male arrecato agli Italiani fu incalcolabile. Basti ricordare la brutale e assurda guerra in Etiopia, la partecipazione alla guerra in Spagna, il vile attacco alla Francia nel 1940 (dopo che la Francia era stata già sconfitta dalla Germania), l’aggressione alla Grecia nel 1941 e la partecipazione alla campagna di Russia (in cui furono mandati allo sbaraglio più di 200.000 uomini senza equipaggiamento).
In fin dei conti, penso che valga per lui l’antica massima: ha fatto bene e male, solo che “il mal l’ha fatto bene e il ben l’ha fatto male”.
Consiglio di leggere Neither Liberty nor Bread, a cura di F. Keene (New York and London, 1940), e, tra gli altri, Denis Mack Smith (Le guerre del Duce), Guido Dorso (Mussolini alla conquista del potere), Gaetano Salvemini ed Ernesto Rossi (in particolare, I padroni del vapore).
I fari dei due moli di Manfredonia,sono posti un due grossi fasci,non solo,molti tombini dell’acquedotto pugliese in Corso Roma e Corso Manfredi,c’e la scritta”Anno….dell’era fascista”,gli assegni famigliari e’ legge fascista del 1939,ecc.ecc.
C’èra chi tradiva per gli ideali e chi venderebbe moglie e figli per un piatto di lenticchie.
https://www.youtube.com/watch?v=ZMqU1aNtZJ4
UNA COLONIA DI CONTADINI VENETI TRAPIANTATI NEL BASSO TAVOLIERE.
https://www.youtube.com/watch?v=ck4dSxe4mGw
……la prima manifestazione seria!!!!!!
Anche la scuola De Santis fino a non molti anni fa portava la scritta, sul portone d’ingresso, Costanzo Ciano, genero del Duce e che lui fece fucilare per alto tradimento
Costanzo Ciano,genero del Duce fucilatto per alto tradimento….L’Italia tradi’la Germania 2 Volte,1a e 2a guerra mondiale.Un generale tedesco dichiaro’ alla fine della seconda guerra mondiale.<>.
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