Aveva con sé con un chilo di marijuana il cittadino di nazionalità maliana fermato dai Finanzieri del Comando Provinciale di Foggia, nell’ambito di una decisa intensificazione delle attività di controllo economico del territorio, attuata in coincidenza dell’inizio della stagione estiva.
L’arresto è giunto durante uno specifico servizio, condotto nei pressi delle banchine ferroviarie della stazione. Dopo la tempestiva segnalazione delle unità cinofile specializzate, i finanzieri hanno perquisito un soggetto senza fissa dimora, appena sceso da un treno proveniente da Crotone. L’uomo portava con sé uno zainetto, all’interno del quale è stata rinvenuta la droga, verosimilmente destinata a essere smistata nelle piazze della città o nelle località turistiche.
L’uomo è finito in carcere, e la droga è stata sequestrata. Non si tratta però dell’unica operazione. Sempre nell’ambito dei servizi di repressione del traffico di sostanze stupefacenti attuati nei pressi della stazione ferroviaria – sempre grazie alla segnalazione dell’unità cinofila – è stato fermato un altro soggetto di nazionalità marocchina, residente in Lombardia e con precedenti per spaccio, trovato in possesso di una modica quantità di “hashish” prontamente sequestrata.
Dalle verifiche effettuate, i finanzieri hanno accertato che sull’uomo pendeva un decreto di espulsione dal territorio nazionale al quale era inottemperante, motivo per il quale è stato condotto presso l’Ufficio Immigrazione della Questura di Foggia per le incombenze di competenza.