Ha vinto ancora Matteo Piemontese con la sua “creatura”: il torneo Parrocchiale “Giancarlo Mafrolla”.
La manifestazione giunta alla XIX.a edizione, è riservata principalmente a giovanissimi che non sono stati tesserati nel corso della stagione invernale; una tappa che quasi tutti coloro che hanno approcciato il calcio a Manfredonia hanno percorso.
Fac-totum e anima del Torneo è stato Vincenzo La Tosa, arbitro in campo, e colui che tiene le fila della competizione, fuori dal campo.
Dopo tante sfide giocate al Miramare, talvolta con caldo insopportabile, a giocarsi la finale sono state le formazioni della San Michele, allenata da Marco Cinque e la S.S. Redentore, del mister Giovanni Mastropasqua e del secondo Giovanni Sventurato.
A decidere la contesa le quattro reti messe a segna da Antonio Olivieri, su rigore, da Giordano, Greco e da Nico Salvemini, sicuramente il più talentuoso dei canarini vincitori del torneo. A Mister Cinque e alla San Michele non è bastata la classe sopraffina di Francesco Muscatiello.
La premiazione seguita alla finale è cominciata con i ringraziamenti del patron, Matteo Piemontese, ai ragazzi e a quanti lo aiutano nel portare avanti questa manifestazione. Importanti le presenze di Giovanni Caratù e Franco Grasso, premiato “Panchina d’oro”, per meriti sportivi, per quanto ha fatto in passato e fa oggi per i più giovani. Immancabile e sempre molto apprezzata la presenza della signora Anna, mamma del compianto Giancarlo Mafrolla. Assente il presidente del CSI, Anzivino, per il quale ha ritirato il premio Giuseppe Di Vito Francesco.
Il primo trofeo assegnato è stata, la coppa disciplina, vinta dalla San Michele.
Sul gradino più basso del podio, il terzo posto, si è piazzata la Real San Pio, allenata da Giovanni Fabrizio che ha ritirato il premio con il capitano Vincenzo Sdanga. Sono stati proprio i terzi classificati a premiare la San Michele di Marco Cinque e del capitano Antonello Riccardo.
A festeggiare la SS Redentore, i suoi mister ed il capitano, Antonio Olivieri sono stati la commossa signora Anna e Michele Cinque, vincitore della scorsa stagione.
Matteo Piemontese si è detto certo di “reggere” ancora per quattro anni e di assicurare gli stessi anni al Torneo, ma tutti i ragazzi, molto affettuosamente, hanno augurato lunga vita all’amatissimo “Patron”.