Si è svolta nella giornata di ieri alle ore 10:00 presso la spiaggia libera antistante al castello la tappa manfredoniana del tour “Giù le mani dal nostro Mare”.
Un gruppo numeroso di attivisti hanno formato una catena con striscione a seguito ed hanno attraversato tutta la spiaggia di Manfredonia.
Al termine, presso il gazebo allestito in spiaggia hanno informato ed incontrato quanti desideravano avere notizie in merito sulla questione Energas.
“Difendere il nostro mare è un dovere che ognuno dovrebbe sentire prioritario” dichiara il consigliere comunale Gianni Fiore, del M5S, “il nostro movimento continuerà a lavorare e scendere in piazza informando tutti i cittadini del pericolo che incombe sulla città”.
La minaccia Energas, l’azienda napoletana che vuole installare un deposito di GPL da 60 milioni di litri nei pressi della nostra città diventa sempre più concreta.
A breve tutta la cittadinanza si pronuncerà con il referendum, tra la gente comincia ad insinuarsi qualche dubbio.
Il primo, l’inutilità della consultazione referendaria, visto che oramai tutti sembrano contro l’istallazione, ma questo, a sua volta fa crescere l’altro dubbio, quello di un eventuale risultato a favore dell’insediamento.
Antonio Marinaro
Non permetteremo in nessun modo che a Manfredonia venga installato quest mega impianto … Che oltre ad essere pericolosissimo per gli abitanti dimostra quanto la volontà popolare venga ignorata !!!!!✌