‘Orti in città’ e ‘Prossimità e solidarietà’ sono i due progetti che Amministrazione comunale e ASE hanno varato per promuovere politiche integrate.
Ecologia, tutela e crescita sociale dei soggetti svantaggiati, a Manfredonia, vanno virtuosamente a braccetto. Una partnership consolidata tra Amministrazione comunale ed A.S.E. che, da quindici giorni, ha dato anche operatività a due importanti progetti, ‘Orti in città’ e ‘Prossimità e solidarietà’ (della durata di sei mesi), rientranti nei programmi regionali del welfare ‘Cantieri di Cittadinanza’ e ‘Lavoro Minimo di Cittadinanza’.
Le due azioni, che vedono l’impiego quotidiano di 16 unità, sono state elaborate dall’Assessorato alle Politiche sociali e “mirano a promuovere politiche integrate che, mettendo al centro il lavoro e la dignità, possano investire sulle risorse delle persone – spiega il sindaco Angelo Riccardi – e dei rispettivi nuclei familiari, riconoscendo loro opportunità di accesso ai percorsi formativi e al mondo del lavoro”. In questo modo si può accrescere il ‘pronostico di occupabilità’ dei soggetti svantaggiati, anche in relazione a un sistema produttivo capace di fare leva sulla responsabilità sociale, oltre che su processi di riorganizzazione e innovazione, nonché per rendere accessibili i servizi alle persone connessi agli obiettivi di conciliazione e di qualità della vita che favoriscano l’inclusione sociale.
“Con la concretizzazione dei progetti sperimentali di Cantieri di Cittadinanza e Lavoro minimo di cittadinanza, la nostra comunità – esordisce l’assessora Antonella Varrecchia – diventa protagonista di una rivoluzione che sta tenendo conto dei cambiamenti sociali in corso e che ci proietterà verso una nuova concezione di welfare sempre più inclusivo. Una fase sperimentale, che si conclude in maniera molto positiva e che ci ha permesso di essere protagonisti , come Ambito Territoriale, nell’elaborazione del nuovo progetto regionale Reddito di Dignità, in corso di attuazione”.
“Trentotto le famiglie protagoniste dell’intero progetto che vede, oltre all’ASE, altri soggetti ospitanti, accompagnate con grande passione dal Servizio Sociale professionale, in questo nuovo percorso di inclusione sociale. Un percorso fatto di ascolto, sostegno e impegno – conclude Varrecchia – per cercare di sviluppare con le famiglie una consapevolezza personale che aiuti a superare il momento di crisi con l’avvio di iter personalizzati”.
I due progetti del Comune di Manfredonia riguardano l’ecologia e il miglioramento della qualità della vita dei cittadini, anche mediante il coinvolgimento attivo della comunità.
Nello specifico: ‘Orti in città’ mira a promuovere stili di vita sani, l’educazione ambientale, la memoria storica e lo scambio della cultura legata alla coltivazione, fornire spazi sociali per gli anziani e per le persone sole al fine di evitare l’isolamento e l’emarginazione. Tra gli obiettivi produttivi vi sono quelli di stimolare relazioni sinergiche tra generazioni, popoli e culture, scuole e quartieri (adulti-bambini), favorendo la solidarietà e riducendo la distanza tra giovani generazioni e anziani (orto didattico).Compito degli 11 operatori è quello di tenere pulito e in buono stato di manutenzione gli spazi aperti a disposizione delle scuole di Manfredonia entro cui allestire gli orti (individuati nei cortili delle scuole dell’infanzia e primaria), mantenere le recinzioni e i cancelli, o gli altri manufatti, in buono stato, assicurare la fruizione pubblica degli orti e recuperare una cultura ed una pratica contadina che coinvolga i cittadini del quartiere e delle scuole.
Il progetto ‘Prossimità e solidarietà’, invece, prevede interventi di carattere assistenziale rivolti a persone sole o fragili, con limitata autonomia personale, nel corretto svolgimento della raccolta differenziata che da circa quattro mesi sta interessando il territorio del Comune di Manfredonia. Altresì, si punta al potenziamento delle capacità dell’utenza debole, al fine di contrastare ogni forma di esclusione sociale e raggiungere benessere psico-fisico. Il progetto di cantiere mira a promuovere reti plurali ed inclusive per la socialità sul territorio e a creare una cittadinanza attiva.Compito dei 5 operatori è quello di assistere le persone sole o fragili con limitata autonomia nelle attività quotidiane, favorendo il benessere e l’autonomia dell’utente, con il disbrigo delle pratiche burocratiche, per esempio, oppure svolgendo attività di accompagnamento e di trasporto sociale.
“Ulteriori occasioni per far crescere ed affermare a Manfredonia il senso civico, l’amore ed il rispetto per la città – illustra Adriano Carbone, amministratore unico di A.S.E. -. Questi due progetti potenziano la mission aziendale di avvicinamento e confronto con l’utenza e la cittadinanza e, non di secondo piano, concedono una chance di formazione ed occupazione a soggetti socialmente svantaggiati. Il rispetto dell’ambiente e la promozione dell’ecologia – aggiungeCarbone – devono essere tematiche che devono interessare tutti, nessuno escluso. Con questo ulteriore collaborazione con l’Amministrazione comunale di Manfredonia andiamo a potenziare due aspetti per noi fondamentali: l’assistenza per la raccolta differenziata porta a porta alle utenze deboli ed il decoro urbano degli spazi pubblici”.
Matteo Fidanza Matteo Palumbo
Ufficio Stampa – Città di Manfredonia Ufficio Comunicazione – A.S.E. SpA