Dal 14 al 29 maggio 2016 si è tenuta, presso il suggestivo “Palazzo del Capitano del Perdono” (Sito UNESCO) in Santa Maria degli Angeli – Assisi, la mostra antologica del caro amico pittore Michelangelo Mercurio (Manfredonia 1950). Nella esposizione in questione erano presenti numerosi lavori (alcuni dei quali premiati, negli anni, in vari prestigiosi concorsi pittorici) facenti parte di collezioni pubbliche e private. Quadri raffiguranti prevalentemente vedute di Assisi e di Manfredonia, nonché nature morte e ritratti. Periodo interessato: 1993 – 2016. La mostra in questione (Patrocinata dal Comune di Assisi e dalla Pro-Loco S. Maria degli Angeli) è stata anche una bella e dignitosa occasione per festeggiare i cinquant’anni della carriera pittorica di Michelangelo (assisano di adozione). Vedasi a questo proposito il mio corposo articolo, pubblicato il 17 ottobre 2015 su questo stesso giornale, “L’esposizione ‘Il paesaggio, la natura’ del pittore sipontino Michelangelo Mercurio”. https://www.manfredonianews.it/lesposizione-il-paesaggio-la-natura-del-pittore-sipontino-michelangelo-mercurio/ Particolarmente interessante, a proposito di articoli giornalistici, i seguenti passaggi del pezzo (pubblicato nella sezione “Arte” del giornale “Terrenostre” – n. 5 giugno/luglio 2016) “Dagli scatti dei più famosi Maestri statunitensi, all’impressionismo di Mercurio, sino al concetto di lavoro creativo” a firma del giornalista Giorgio Croce: […] Assolutamente distante dalle ricerche avanguardiste, Mercurio dimostra, nel suo operare, un’onestà creativa, saggia e di buon impatto visivo. Col suo <<impressionismo contemporaneo>>, nei suoi acquerelli, nei pastelli o nelle opere ad olio […] […] esprime il suo sapiente fermare, in maniera poetica, un’immagine, elaborandola con una particolare danza di colori. Degna di nota è, inoltre, la pagina facebook https://www.facebook.com/Michelangelo-Mercurio-1435658636715041/ di Michelangelo Mercurio curata dalla sua cara amica Ewa Góral da Varsavia (Polonia). In essa si può prendere visione dei riscontri giornalistici inerenti la mostra in questione e, soprattutto, dei vari pregevoli lavori del Nostro. Ma torniamo per un attimo al monumentale “Palazzo del Capitano del Perdono”, anzi al “perdono”. Parola attualissima. Proprio in questi giorni, ironia della sorte, si celebra il singolare privilegio dell’indulgenza ovvero “Il Perdono d’Assisi” (Indulgenza della Porziuncola). Nobilissima tradizione che dura, come è noto, da ben otto secoli. Ebbene, il Mercurio da buon assisano (seppure di adozione) ha già certamente “perdonato” la sua amata Città natìa per non aver dato il meritato risalto al cinquantenario della sua carriera pittorica. Il sottoscritto, a dispetto del suo nome, no di certo. Lo scrivente non si rassegnerà MAI a quella certa antica (troppo antica) tendenza ad essere immemori e irriconoscenti.
Francesco Granatiero
La mostra di Mercurio era molto bella.I quadri sono meravigliosi,eccezionali.Grazie per il Vostro apprezzamento.Questa pagina è il mio piacere L’AUTORE è un grande ARTISTA!
DISTINTI SALUTI EWA GORAL.