Domenica 31 luglio, nel parcheggio “Lungomare del Sole” che d’estate si trasforma in sala cinematografica all’aperto, è andata in scena la commedia “Storje d’amore e de curtigghje” della Compagnia “Teatro Stabile Città di Manfredonia” di Dina Valente, già vincitrice negli anni passati del Festival Provinciale di Foggia al Teatro “Umberto Giordano”. La Valente l’ha voluta riproporre al pubblico estivo, rievocando in un cortile imprecisato di Manfredonia uno spaccato della vita d’un tempo. La commedia ha divertito il numeroso pubblico presente e attento alle battute dei pettegolezzi (i zingriaminde) che riecheggiavano nel cortile in cui le due famiglie di poveri pescatori inscenavano delle liti per giustificare la “fuitina” (fuga d’amore) dei rispettivi figli che volevano convolare a nozze. La commedia ha sì divertito ma al contempo l’interpretazione emozionante dei due fidanzatini ha commosso il pubblico con i loro profondi e sinceri sentimenti, spiazzando perfino i loro parenti preoccupati solo della dote, della casa coniugale e dei “danari”. La rappresentazione teatrale ha fatto emergere il dramma della “povertà” di quei tempi e le tante difficoltà che una giovane coppia doveva affrontare per formare una famiglia. Grazie ai sentimenti dell’amicizia e della fratellanza che uniscono le due famiglie di pescatori si appianeranno i dissapori e i due fidanzati riusciranno finalmente a sposarsi. Nonostante i tempi siano cambiati le difficoltà di trovare lavoro e una modesta casa non mancano per i “pochi” che ancora credono nel matrimonio e che con fatica cercano di affrontare per raggiungere il miraggio di formare una famiglia.
Infine il pubblico ha salutato con calorosi applausi gli attori della Compagnia Teatrale: Pesante, Trotta, Grieco, Potito, Vairo, Verrini, Renegaldo, Guida, Sfera, Caratù, Giordano, Armiento e Stelluti e la regista Filomena Trotta che hanno magistralmente interpretato i vari personaggi.
Grazia Amoruso
