L’incantevole scenario del Porto Turistico “Marina del Gargano” ha fatto da cornice all’interessante incontro tra la città di Manfredonia e l’Assonautica. L’avvenimento, è stato fortemente voluto dall’Ing. Salvatore Guglielmi, presidente Assonautica di Foggia e Gargano, con l’appoggio di partner d’eccezione: l’Unioncamere Puglia, Assonautica Italiana e Marina del Gargano che ha offerto la location. L’occasione, colta al volo, l’arrivo inaspettato di Dolphin, il veliero Sangermani 1963 di Assonautica Italiana che, a causa di avverse condizioni atmosferiche, per motivi di sicurezza ha riparato nel nostro porto turistico, interrompendo, temporaneamente il suo prezioso tour. Portare i prodotti della “cambusa di Puglia” lungo la rotta di AdriOn, porto dopo porto, lungo l’Adriatico alla volta di Venezia, meta finale del progetto, in occasione della Biennale. “Porti aperti sul territorio” lo slogan, alla riscoperta delle eccellenze nel settore enogastroalimentare, turismo, nautica, artigianato artistico ed ecosostenibile, beni culturali e archeologici, ambiente, patrimonio naturale e paesaggistico. Temi di vitale importanza per Manfredonia e la Capitanata che lo stesso Ing. Guglielmi ha insistito perché venissero illustrati al numeroso e qualificato pubblico intervenuto, tra cui autorità e imprenditori dei vari settori, in particolare della marineria. Eccezionale la partecipazione degli ospiti invitati a dare il proprio contributo di idee e di esperienze, al fine di contribuire alla migliore valorizzazione dell’immenso patrimonio storico, artistico, culturale ed enogastroalimentare di Manfredonia e del territorio. Il saluto della città e dell’Amministrazione comunale è stato porto dall’assessore alle attività produttive Carlo Cinque in rappresentanza del sindaco Angelo Riccardi, assente per motivi istituzionali. “Incontrarsi per parlare delle nostre eccellenze nei vari settori produttivi, – ha esordito Cinque – significa anche renderli visibili e appetibili a quanti desiderano godere delle bellezze del nostro territorio, anche attraverso la eccellenza dei nostri prodotti, enogastronomici, risorse che fanno grande l’economia, solo se opportunamente valorizzate attraverso i vasti mezzi che la comunicazione ci offre. Non meno interessante il breve intervento del C.F (CP) Nicola Latinista, Comandante della Capitaneria di Porto – Guardia costiera di Manfredonia il quale ha detto che l’Autorità marittima è a disposizione per portare la nautica da diporto, vero volano per lo sviluppo di una marina, perché venga conosciuta sia in Italia che all’Estero. Il dott. Matteo Di Mauro, segretario generale della Camera di Commercio di Foggia, ha parlato del forte sostegno offerto ad Assonautica da parte dell’Ente camerale, avendola inglobata in quanto, oltre a rappresentare la nautica da diporto, fa grande le marine e l’economia del territorio in particolare. L’ing. Guglielmi, pur condividendo il pensiero di chi lo ha preceduto, ha sottolineato il notevole valore aggiunto per il turismo e l’economia del territorio se alla nautica da diporto venisse riservata più attenzione, in particolare dalle Istituzioni, anche in relazione agli elevati costi di gestione che gravano sia sui proprietari di imbarcazioni da diporto che per chi gestisce una marina. Pensiero condiviso dall’Ing. Gianni Rotice, presidente del porto turistico “Marina del Gargano” il quale ha sottolineato la necessità di rivolgere uno sguardo più attento e consapevole ad una struttura che può essere definita, senza ombra di dubbio, fiore all’occhiello di Manfredonia e dell’intero territorio. Il dott. Alfredo Malacarne, presidente nazionale Assonautica Italiana, in sintesi, ha parlato del Made in Italy e del progetto AdriOn Expo Venice. Egli ha sottolineato che l’iniziativa “La cambusa di Assonautica” nasce da una idea promozionale di base molto semplice, già collaudata dagli antichi greci navigando nel Mediterraneo, portando doni nei porti erano i benvenuti facendo conoscere la cultura e le proprie tradizioni. Oggi i diportisti fanno la stessa cosa diventando ambasciatori della propria terra. Al dott. Matteo R. Dusconi, project manager, Assonautica italiana le conclusioni.”Il progetto Assonautica, in collaborazione con il sistema delle Camere di commercio – egli ha detto – vuole costruire un percorso di qualificazione delle strutture portuali per promuovere lo sviluppo e la valorizzazione, in chiave qualitativa dei porti turistici. Offrire garanzie sulla qualità delle infrastrutture, di efficienza dei processi e di sostenibilità ambientale. Progetto molto ambizioso, ma realizzabile sempre che si riesca a creare le opportune sinergie tra le parti interessate. Siamo fiduciosi.
Matteo di Sabato