Venerdì 22 luglio il Consiglio Comunale si riunirà per modificare lo statuto per disciplinare i due strumenti di democrazia e di espressività della sovranità popolare: il referendum consultivo e quello abrogativo. Tutte le forze politiche di maggioranza e minoranza scenderanno in campo per discutere sul Referendum legato alla delicata questione del mega impianto di deposito di Gas liquido della capacità di 60.000 mc che la Società Q8-Energas vorrebbe installare nel nostro territorio in zona Spiriticchio.
Abbiamo intervistato il prof. Italo Magno del movimento “Manfredonia Nuova” che, dalla scorsa competizione amministrativa, rappresenta in Consiglio comunale la “forza” che smuove le coscienze e gli animi un po’ assopiti dei più. L’Associazione tenta di scuotere la cittadinanza di Manfredonia affinché si “svegli” e prenda in mano il proprio futuro da protagonista, diventando parte attiva del processo di decision making delle politiche di sviluppo del territorio.
Secondo il prof. Magno il Referendum che l’amministrazione comunale vorrebbe indire per chiamare la popolazione di Manfredonia ad esprime il proprio dissenso o assenso sulla questione dell’Impianto GPL – Energas è tardivo e andava proposto già un anno fa quando la loro Associazione insieme alle altre forze sociali del Terzo Settore raccolsero ben 6000 firme contro l’insediamento di Energas a Manfredonia e poi presentate all’assessorato all’ambiente della Regione Puglia. Oggi il voto potrebbe risultare “inquinato” dalle manovre di plagio che Energas sta operando nella cittadinanza di Manfredonia come la recente acquisizione del 30% del capitale sociale della società sportiva del “Manfredonia Calcio”.
Magno – spiega – che se non ci sarà una capillare ed imparziale informazione sul territorio con una mobilitazione in massa si potrebbe verificare un completo flop con una maggioranza della popolazione che diserta il referendum (come è accaduto con il referendum sulle Trivellazioni nell’Adriatico proposto anche dalla Regione Puglia) e un’altra che si esprima attraverso le manovre fuorvianti.
Per amore del territorio e per un voto “responsabile” occorrerà un’informazione chiara e dettagliata fornita possibilmente da tecnici ed esperti della materia oggetto del Referendum.
Grazia Amoruso
distrussero un bellissima scogliera per un faraonico porto turistico praticamente inutile con l’aiuto del calcio! Questo è innegabile non ci fu reazione e quindi ora puntano al colpo del secolo, con ridicole messe in scene e sempre il calcio come mezzo di dissuazione di massa per piazzarci il più grande deposito di Gpl mai osato costruire sul territorio Italiano e dove lo vogliono fare….a Manfredonia!!
Che illusi…ma davvero credete che i nostri politicanti non vogliano l’impianto? Le messinscene sono già evidenti in tanti altri contesti similari e la loro “candida” risposta è sempre stata la solita e collaudata “non è di nostra competenza”…si veda i vari obbrobri sulle scogliere, oppure l’ennesima mega-antenna sul palazzo di fronte ad una scuola frequentata da bambini, dove al finto diniego iniziale sopraggiunge miracolosamente l’approvazione delle “istituzioni competenti”. Questo impianto si farà perché offre “interessi molto alti” per i pochi e noi pecoroni resteremo a guardare…
Io non Magno!!!!!
Adesso anche Magno mette le mani avanti??
Sono d’accordo con il Prof. Magno, referendum tardivo, politici silenti, sindaco silente, pochissima informazione e chissà
abbonamenti e biglietti gratis visti i precedenti regali natalizi, ma sono pericolosi i politici sipontini che fanno il doppio gioco e che addiritittura potrebbero indicare alle loro servitu per votare a favore
magari arrivano anche Rumeni e Bulgari a firmare il referendum…tanto che in seguito potrebbero dire che il popolo è a favore e nel contempo ridicolizzare i movimenti e i partiti ma sopratutti gli uomini di valore come Magno. Manifesti del Comune e partiti vari NESSUNO!! E’ un complotto contro la cittadinanza e i cittadini onesti e i politici onesti di Manfredonia! Una trappola!
La smettiamo di scrivere articoli usando terminologie inglesi. Imparate ad essere campanilisti ed usate solo e soltanto termini della nostra bellissima lingua, l’italiano. Detto questo passiamo all’articolo e facciamo presente al consigliere Magno e all’opposizione tutta che presentassero la richiesta di revoca dei contributi comunali che vengono elargiti, sempre a scapito dei contribuenti, alla società sportiva. Organizzassero manifestazioni continue affinché si faccia ampia informazione su tutti gli annessi e connessi. all’energas. Tempestassero Manfredonia di manifesti sull’argomento ed il popolo, che non è fesso, saprà come reagire.