“Sono previsti oltre due milioni di accessi sul Gargano durante la stagione estiva. A fronte di un boom turistico di tale portata, non ancora si provvede a venire incontro alle legittime istanze dei medici del 118, ai quali da tempo non è più garantito il bonus dovuto per le ore di lavoro straordinario, assolutamente necessario per il mancato potenziamento degli organici. Una situazione gravissima, derivante dal mancato riconoscimento dei diritti di chi opera sulla trincea dell’emergenza territoriale, ed è per questo che chiedo al presidente-assessore Emiliano di intervenire per riconoscere ai medici quanto dovuto e rimediare immediatamente”. Così il vicepresidente del Consiglio regionale, Giandiego Gatta.
“Il caso Vieste -prosegue- è emblematico e purtroppo non isolato, e richiama tutti alla massima responsabilità. Il servizio di emergenza-urgenza durante la fascia notturna, in un momento di altissima pressione antropica com’è nel mese di luglio , è rimasto scoperto di personale. Ciò che sbalordisce è che certe scelte, a quanto pare assolutamente arbitrarie, si assumano proprio a ridosso dell’estate, provocando reazioni più che prevedibili. Se non si adotteranno le dovute misure per risolvere la grave criticità del sistema di emergenza, rischiamo davvero la paralisi durante l’estate, con tutte le pesantissime conseguenze del caso.
Per questo, -conclude Gatta- chiedo ad Emiliano di dirimere celermente la questione a tutela della salute dei pazienti e dei diritti dei medici”.