Il nucleo operativo di Polizia marittima della Guardia Costiera di Manfredonia, specializzato sull’accertamento di violazioni in materia demaniale e di sicurezza della balneazione, impegnato nei controlli alle strutture balneari lungo tutto il litorale di giurisdizione del Circondario Marittimo di Manfredonia nell’ambito dell’Operazione Mare Sicuro 2016 iniziati dallo scorso 18 giugno, ha fatto venire alla luce diversi comportamenti illeciti.
In particolare, il suddetto personale, intervenuto presso alcuni degli stabilimenti balneari controllati nei Comuni di Monte Sant’Angelo – località Macchia, Manfredonia e Mattinata in attività di ispezione ha riscontrato la mancata osservanza di alcune disposizioni previste dalle ordinanze balneari emanate dalle Autorità competenti.
In particolare è stato accertato:
- l’assenza dell’apposita cartellonistica all’ingresso dello stabilimento balneare indicante il libero accesso alla battigia, nonostante nell’arco dei 150 mt non ci fossero altri liberi accessi al mare;
- l’assenza dei gavitelli di colore bianco indicanti il limite delle acque sicure (1,3 mt);
- l’assenza del secondo assistente bagnanti in un’area in concessione demaniale con fronte mare superiore agli 80 mt.
Ai titolari degli stabilimenti balneari interessati è stata contestata la sanzione amministrativa dell’importo di 1.032,66 Euro in violazione rispettivamente dell’articolo 4 dell’ordinanza balneare regionale del 2016 e degli articoli 4 e 5 dell’ordinanza della Capitaneria di Porto di Manfredonia n. 11/2016.
In considerazione della stagione balneare appena iniziata, il Comando della Capitaneria di Porto di Manfredonia ribadisce che è obbligo per i concessionari delle strutture balneari di garantire il transito libero e gratuito al pubblico per l’accesso alla battigia, nonché, in generale, di osservare con coscienza gli obblighi previsti dalle ordinanze balneari vigenti in materia di sicurezza della balneazione e di demanio marittimo, con particolare attenzione ad assicurare sempre ai bagnanti un efficiente servizio di salvataggio.
L’’attività di controllo continuerà nei prossimi giorni con sempre maggiore intensità al fine di tutelare la sicurezza dei bagnanti nell’usufruire in piena serenità del mare.