Domenica 22 Dicembre 2024

Spiaggia Castello sempre più sporca e indecorosa

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Domenica 3 luglio, la spiaggia Castello di Manfredonia, gremita di bagnanti, era invasa da tante alghe sparse un po’ ovunque e sulla battigia che ostacolavano le tante famiglie presenti intenzionate a trascorrere una bella giornata al mare. Il fenomeno dello spiaggiamento delle alghe è presente da tempo lungo le coste bagnate dal mare Adriatico e Mediterraneo, creando disagi ai Comuni costieri che devono correre ai ripari nel ripulire le spiagge durante il periodo invernale. In estate il fenomeno dovrebbe essere limitato. Invece in questi giorni imperversa sulle spiagge di Manfredonia e Siponto. La sig.ra Anna di Manfredonia per rendere più fruibile la Spiaggia Castello, durante lo scorso week-end, munita di rastrello, si è adoperata, da sola, nel spostare le alghe vicino lo scarico (vedi foto) per poi raccoglierle in sacchetti il giorno dopo quando sono asciutte. Il lodevole gesto della sig.ra Anna dimostra l’amore verso il bene pubblico: la spiaggia che dovrebbe accogliere nel suo massimo splendore i bagnanti locali e i turisti. La nostra Associazione Culturale e di Promozione Sociale ManfredoniaNEW, attenta alle problematiche ambientali, già tempo fa, promosse una giornata di pulizia della Spiaggia Castello: “La spiaggia non si pulisce da sola”, coinvolgendo le istituzioni e i volontari. Per sostenere l’azione della concittadina, abbiamo informato della situazione l’assessore Salvatore Zingariello che sta provvedendo affinché la Società in house “ASE SpA” intervenga nel pulire quotidianamente la Spiaggia Castello. Riflettendo sulla questione, poniamo una domanda: per andare incontro alle esigenze della cittadinanza più bisognosa, perché non si rendono più fruibili le esigue spiagge libere del territorio come quella adiacente il lido “la Sirenetta”? In altre realtà italiane (per es. in Liguria, in Romagna ecc), i gestori dei lidi privati mantengono il decoro dell’attigua spiaggia libera affinché il turista (importante risorsa) non scappi via dalle spiagge danneggiate dall’incuria e dall’inciviltà. Le disposizioni generali per le attività turistiche e balneari contenute nell’ordinanza di balneazione (atto n. 192 del 4.5.2016) della Regione Puglia al punto 12) dell’art. 1 prevedono: “Sono consentite forme di collaborazione tra Concessionari (singoli o in forma associata) e Comuni sia per la pulizia delle spiagge sia per l’attività di salvamento”. I gestori dei lidi privati di Manfredonia perché non collaborano con il Comune, così come prevede l’ordinanza di balneazione regionale, affinché anche le spiagge libere mantengano un look decoroso e appetibile? Con l’auspicio di riuscire a garantire il decoro delle nostre spiagge con la collaborazione delle istituzioni e della cittadinanza responsabile, auguriamo una serena estate 2016.

Grazia Amoruso

Fotografie scattate nel pomeriggio del 4 luglio 2016 – Foto di Grazia Amoruso

Foto in anteprima di Matteo Nuzziello

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Commenti

  • Buttiamoli fuoriquesti soliti fannulloni…..privatizzare e cacciare via tutti i dipendenti ase che fanno solo i loro interessi

    profumo d'estate 05/07/2016 16:04 Rispondi
  • C.d.F, Cp e ufficio entrate dove siete? Un giro di centinaia di milioni di euro in nero ( affitto ombrelloni, sdraio, lettini, cabine, accesso ai lidi e quan’altro, affitto ville e abitazioni in nero..

    Manfredonia in nero 05/07/2016 13:40 Rispondi
  • elogi alla sig.ra Anna. quando succedono questi eventi(che sono naturali speriamo che non fanno un altro schifo come quello nei pressi di Siponto “frangiflutti)i gestori dei lidi vicini sono abili a spostare anche quelli loro nella parte della spiaggia libera. Non deve essere la sola ASE o chi per essa a tener pulita la spiaggia, ma noi tutti. E RICORDATEVI CHE IN SPIAGGIA SE SPORCHIAMO, IL GIORNO DOPO NOI CI ANDREMO COMUNQUE ALLO STESSO POSTO.

    pietro 05/07/2016 12:08 Rispondi
  • Come si fa a pagare a Titta ed altri stabilimenti balneari n.1 ombrellone e 2 lettini 400,00 euro mensili, ad una media di euro 13,50 al giorno in quello schifo denominata “spiaggia”.
    A Vieste costa euro 9,00 al giorno ma parliamo di SPIAGGIA…..

    mimmo 05/07/2016 11:03 Rispondi
  • ASE.. DOVE SEI? LATITANTE
    SINDACO…DOVE SEI? ASSENTE
    ASSESSORE…DOVE SEI? IN BAGNO

    QUESTA E’ LA NS. CONDANNA
    COMPLIMENTI!!!!!!!!

    franco 05/07/2016 10:45 Rispondi
  • Il comune,che e addetto alla pulizia delle spiagge,e buono solo a gettare fumo negli occhi,e a pensare al pallone,quando faranno i fatti necessari per Manfredonia?Svegliamoci.

    raffy 05/07/2016 8:32 Rispondi

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