dall’08 al 10 luglio Manfredonia Capitale delle idee, delle pratiche e del fare
Cose e temi che cambiano tutto al centro della prima edizione di “Destinazione Futuro”, il festival delle idee che si svolgerà a Manfredonia dall’8 al 10 luglio prossimo all’interno del chiostro di Palazzo San Domenico. Il festival, ideato dall’Associazione Culturale “Odissea Club”, sostenuto dal Comune di Manfredonia, Agenzia del Turismo, Confcommercio Foggia, Fondazione Banca del Monte di Foggia, Alidaunia, Conservatorio “U. Giordano”, Red Hot e in collaborazione con l’Università degli Studi di Foggia, il Comune di Foggia, Confindustria, Camera di Commercio, Ordine degli Avvocati di Foggia, il Forum Nazionale e il Forum di Foggia dei Giovani e Matera 2019 – Capitale Europea della Cultura, è stato presentato questa mattina alla stampa nell’Auditorium Bruno di Fortunato dell’università degli Studi di Foggia. Il think tank trasformerà il centro storico della città del golfo in una grande agorà pubblica per conversare e confrontarsi sulle sfide e sui temi chiave dello sviluppo che le comunità, e l’intero paese, dovranno affrontare nell’immediato futuro. Dalla giustizia alla legalità, dalla politica all’Europa, passando per i beni culturali, l’istruzione e la cultura. “Destinazione Futuro metterà in campo idee e pensieri per confrontarsi, per creare unitariamente una destinazione comune”, ha esordito presentando il programma Felice Piemontese, presidente dell’Associazione Culturale “Odissea Club”. “Il leitmotiv, che segna il cambiamento di tutte le tematiche dell’attualità, già mette in circolo idee e pensieri che partono da un gruppo di giovani, quello di Odissea Club, che ha deciso di restare in questa terra e, in essa, crederci ed invertirci”. Accanto ad “Odissea Club” il Comune di Manfredonia con il Sindaco Angelo Riccardi che ha creduto sin da subito in questa dinamica conversazione collettiva che, oltre a creare un momento utile per definire una reale visione del territorio, per il primo cittadino rappresenterà un primo passo per la creazione partecipata di una nuova classe dirigente che, da momenti come questo, potrebbe strutturarsi e vivacizzare lo scenario politico di Capitanata. “Questo momento racconta di una nuova pagina della nostra quotidianità: giovani che, dal basso, si mettono in gioco in prima persona per cambiare le cose e migliorare il nostro presente. Spero vivamente che continui questo cammino autentico per creare grandi e piccole cose, percorrendo insieme questa destinazione che, sperando, ci dovrebbe portare al futuro, ad un migliore futuro”, ha chiosato il primo cittadino della porta del Gargano. “Se il compito dell’Università è quello di formare gli studenti, quello delle politiche culturali è dedicato alla formazione della cittadinanza, di un’intera comunità”, ha sottolineato Saverio Mazzone, presidente dell’Agenzia del Turismo. “Destinazione Futuro sarà un momento aperto al dialogo e alle varie conversazioni su temi di strettissima attualità con punti di vista differenti, fondamentali per la crescita di una biodiversità culturale, il miglior concime per il nostro territorio. Sarà un momento importante per la nostra città, un appuntamento utile per conoscere meglio il presente e progettare con lungimiranza il futuro”. Il viaggio di corrispondenza al futuro comincerà l’8 alle 19.00 con “C’è giustizia (la riforma e il CSM)” con Cosimo Maria Ferri, Sottosegretario di Stato alla Giustizia, Antonio Leone, consigliere CSM e Michele Vaira, presidente dell’Associazione Italiana Giovani Avvocata e la moderazione di Marcello Oreste Di Giuseppe, dottore di ricerca UniFg. Sabato 9 , invece, alle ore 11.00 “Maxi Giustizia, Maxi Processo, a 30 anni dal Processo a Cosa Nostra” con Giovanni Legnini, vice-presidente del CSM, Franco Roberti, procuratore nazionale antimafia e antiterrorismo, Giuseppe Gatti, procuratore distrettuale antimafia Bari, Antonio Leone, Stefano Pio Foglia, presidente consiglio Ordine degli Avvocati di Foggia e Giandomenico Salcuni, Associato di Diritto Penale UniFg. A moderare il dialogo la giornalista di RaiNews, Angela Caponnetto. Alle ore 17.00 focus sull’Europa con “In Comunità, a 60 anni dai Trattati di Roma ed il post Brexit” e Michele Bordo, presidente commissione politiche dell’UE alla Camera dei Deputati, Gianpaolo Maria Ruotolo, aggregato di diritto internazionale UniFg e Visiting Scholar presso King’s College London e Maria Cristina Pisani, portavoce Forum Nazionale dei Giovani. Coordinerà i lavori il giornalista Enrico Ciccarelli. A seguire grande talk su “Siamo Cultura? Bellezza e lungimiranza, futuri paralleli”, condotto dal giornalista Felice Sblendorio. Alle ore 19.00 spazio a “Tutela e valorizzazione dei beni culturali: sintesi perfetta o diabolica antitesi?” con Giuliano Volpe, presidente del Consiglio Superiore per i beni culturali e paesaggistici, Saverio Russo, presidente Fondazione Banca del Monte di Foggia, Francesca Cangelli, assessore ai Sassi e Patrimonio Unesco di Matera e Saverio Mazzone, amministratore unico dell’Agenzia del Turismo di Manfredonia. Alle 20.00 spazio al modello del teatro condiviso di Bottega degli Apocrifi con “Un fiore nel deserto: quando questa periferia del Sud incontrò il suo teatro” e il racconto a tre voci con Cosimo Severo, Stefania Marrone e Fabio Trimigno. A seguire, infine, “Oltre il contenitore: il dinamismo sinergico del Conservatorio U.Giodano di Foggia” con il direttore Francesco Di Lernia e il concerto “Sax all’Opera” del Quartetto Fovea. Il festival si concluderà domenica 10, alle ore 18.00, con il dibattito moderato dalla giornalista Antonella Caruso sui “Partiti e Politica 2.0.” con Luigi Vitali, coordinatore regionale Forza Italia, Mario Mauro, presidente “Popolari per l’Italia”, Elena Gentile, eurodeputata del Pd e Rosa Barone, consigliera regionale M5S.
Si parlerà del gravissimo problema dei cittadini di Manfredonia, ossia del megadeposito di San Spiriticchio?