“La Giunta regionale brancola nel buio, tra una approvazione romana del Piano di Riordino solo di facciata e la costante incertezza che regna nella definizione della rete ospedaliera.
Perché la verità è che la Puglia è stata “rimandata” e la vera “promozione” giungerà solo e se si adempirà alla lunghissima e corposissima lista di obblighi redatta dal ministero”. Lo dichiara il vicepresidente del Consiglio regionale, Giandiego Gatta.
“Non vogliamo immaginare –aggiunge- cosa accadrà sui territori quando gli ulteriori tagli richiesti verranno varati. Quando i cittadini saranno costretti a rivolgersi al settore privato, se potranno permetterselo, perché non ci saranno reparti se non a decine e decine di chilometri di distanza. È uno sfacelo, una parabola discendente di smantellamento della sanità nella Regione che si sviluppa da undici anni. Il tutto in un clima volutamente di caos e scarsa informazione: ho depositato, per esempio, più interrogazioni per chiedere quale sia il destino che attende l’ospedale di Manfredonia. Ad oggi, -conclude Gatta- non solo non ho ricevuto risposta, ma nessuno fiata a riguardo”.
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e sull’energas tu e gli altri del centro destra che avete fatto di sostanziale? Nulla!!