Domenica 22 Dicembre 2024

Amministrative. Piemontese/Bordo: "Il bilancio complessivo del voto non è positivo; il 1° luglio è convocata la Direzione provinciale"

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Dichiarazione di Michele Bordo, coordinatore del Comitato di reggenza, e Raffaele Piemontese, segretario provinciale del PD foggiano

 

All’esito delle elezioni amministrative il Partito Democratico della Capitanata amplia il numero di Comuni governati, ma il bilancio complessivo dopo il turno di ballottaggio non è positivo.

Le ragioni delle sconfitte a San Giovanni Rotondo e Torremaggiore sono frutto, come sempre accade in casi del genere, dell’intreccio tra contesto locale e trend nazionale.

Nella città garganica abbiamo perso 51 a 49 per cento. In due settimane, il nostro candidato Leonardo Maruzzi ha incrementato i suoi consensi finendo a soli 246 voti di differenza dal sindaco, eletto soprattutto grazie al sostegno di pezzi del PD passati con il centrodestra.

A Torremaggiore il confronto è terminato 52,65% a 47,15%, con 420 voti di scarto a svantaggio del candidato del centrosinistra Salvatore Leccisotti. Ciò nonostante il recupero di consenso tra i due turni elettorali, vanificato, purtroppo e per scelta del centrosinistra locale, dalla mancata conclusione degli accordi politici indispensabili a costruire le condizioni della vittoria elettorale. Tanto è vero che nella città dell’Alto Tavoliere nessuno dei due contendenti al ballottaggio è riuscito davvero a mobilitare gli elettori: sono rimasti a casa tremila cittadini che, invece, quindici giorni prima erano andati a votare.

Il PD in Capitanata ha sofferto pure la tendenza elettorale nazionale negativa per il centrosinistra. Anche se il dato provinciale complessivo presenta una sua peculiarità: il M5S non vince, mostrando tutti i limiti della sua proposta di governo per le città, e quello spazio è occupato soprattutto da formazioni civiche con solide radici nei partiti tradizionali.

Il PD ha la necessità di aprirsi maggiormente ai mondi vitali presenti nel nostro territorio, non di chiudersi in un recinto sempre più stretto determinato soprattutto dalla litigiosità interna e dai personalismi. È assolutamente sbagliata l’idea a cui alcuni sono affezionati secondo la quale meno siamo meglio stiamo nel partito.

Quando ci siamo aperti al dialogo, com’è stato alle Europee e alle Regionali, abbiamo raccolto consensi ed eletto i nostri rappresentanti.

E’ avendo a mente quelle positive esperienze che dobbiamo ricominciare a essere dentro le comunità.

Il PD di Capitanata ha bisogno di rimettersi per strada, confrontandosi giorno per giorno con i problemi della gente e illustrando la qualità dei processi di cambiamento e l’efficacia delle nuove opportunità che sta realizzando a livello del governo nazionale e del governo regionale.

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Commenti

  • Caro onorevole, caro segretario,
    precise e circoncise considerazioni.
    Ormai pare che siamo alla frutta. Mi spiace per il PD.
    Al referendum ci sarà, purtroppo l’epilogo della storia
    Mi spiace per il segretario, che ,non avendo cariche pubbliche, non
    Ha maturato nessun vitalizio. L’onorevole, meno male,sta a posto.
    Peccato…
    Mia suocera non vede l’ora di andare a votare M5S e tanti come lei.
    Peccato, davvero peccato. Si va a finire così quando gli interessi personali sono anteposti a quelli dei cittadini.
    Una prece.

    Immacolata Sottolano 22/06/2016 13:08 Rispondi
  • Lo sarà ancora peggio ONOREVOLE, che sta facendo a difesa dei suoi cittadini nella lotta contro il terribile deposito di 60 MILIONI DI LITRI DI GPL! CHE XXXX STA FACENDO? HO VOTATO AL PD E TI HO VOTATO LA PROSSIMA VOLTA FARO’ COME ROMANI E TORINESI AL CINQUE STELLE!

    POLITICI SIPONTINI FANTASMI 21/06/2016 20:15 Rispondi
  • Vi arrampicate sugli specchi. Che coraggio! La sinistra italiana ormai è allo sbaraglio perché non vi appartengono più i valori della sinistra. Siete di gran lunga peggiori della destra perché, pur di posare il fondo schiena su di una poltrona, avete tradito la classe operaia ed i lavoratori in genere. Dimettersi e’ dimostrazione di rispetto verso gli elettori che avete tradito a tutti i livelli da quelli locali a quelli nazionali.

    Pasquino 21/06/2016 20:15 Rispondi
  • Voi non siete mai stati dentro la comunità,pensate solo alle poltrone,fate un gesto di umiltà,dimettetevi in massa.

    Dino 21/06/2016 18:02 Rispondi

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