Trionfo, sì! La Delfino trionfa ai Play the Games di calcio. La squadra di Manfredonia, composta da atleti diversamente abili e partner in veste di operatori ottiene il podio più alto e porta a casa la medaglia d’oro. Non nuova a questo genere di imprese, ancora una volta, nell’anno di grazia 2016, l’Associazione per Disabili Delfino Manfredonia, unica rappresentativa foggiana, vince a suon di vittorie la nuova edizione degli Special Olympics di Calcio e lo fa indossando i colori della Lazio, i colori biancocelesti, che sono gli stessi colori della Manfredonia sportiva.
Come già comunicato nei giorni scorsi, infatti, la Lazio ha adottato la Delfino di Manfredonia fornendo le divise per scendere in campo e disputare il difficile campionato dei Play the Games di Metaponto, Bernalda, Pisticci e Marconia, una corrida aperta alla partecipazione di squadre di calcio unificato provenienti dalla Puglia, Basilicata, Sicilia, Calabria, Campania e Toscana.
Calcio unificato, perchè in campo ci sono atleti con disabilità relazionale e partner con il compito principale della interazione, e quest’anno la collaborazione in campo e soprattutto durante l’attività preparatoria è stata di grande levatura, ai limiti della professionalità. Infatti, grazie al rapporto di gemellaggio definito ad inizio stagione, la società partner tecnica della Delfino è stata la Futsal Donia, che ha provveduto ad allenare i ragazzi sin dal mese di febbraio, a cura dei tecnici Carmelo Mendola e Rino Maccione e, successivamente, in occasione della competizione di Metaponto Lido, ha “prestato” al campo due giovanissimi calciatori quali Luca Steduto e Christian Cotrufo che, sotto la regia attenta di mister Mendola, pure lui sul rettangolo di gioco, ha dato supporto alla “centuria” laziale, composta dai sipontini Stefano Falcone, Giuseppe De Padova, Michele Basta, Lorenzo Di Staso, Michele Iliceto e dal capitano Cosimo Balsamo, accompagnati dai dirigenti e collaboratori Vincenzo Di Staso, Antonio Marinaro e Saverio Azzarone.
Un vero e proprio trionfo, il cammino dei Delfini, nel proprio girone con 5 vittorie consecutive prima della finale e punteggio pieno, senza mai perdere una gara: 7 a 0 sulla Bollicine Siena, 10 a 1 sulla Domus Bernalda, 15 a 0 sulla De Matha Venosa, 7 a 0 sull’Olimpiah Acquaviva e 3 a 0 sulla Saraceni Andria; 55 reti realizzate e solo due subite, con in classifica marcatori l’intero podio, ovvero Lorenzo Di Staso, capocannoniere con 16 gol realizzati e, a seguire, Stefano Falcone con 14 e Cosimo Balsamo con 11 centri.
La finale, disputata contro l’Olimpiah Acquaviva è stato un vero e porprio capolavoro di strategia adottata da mister Carmelo Mendola, che ha mandato in campo un solo partner, Luca Steduto, dando spazio asll’intera rosa della Delfino, che è rimasta tale dal 5 a 0 in poi, realizzando altri 8 gol, fino al 13 a 1 conclusivo, a dimostrazione del grosso lavoro di preparazione adottato dai tecnici e dagli stessi atleti, che in campo hanno operato con schemi di gioco e tattiche da vera e propria squadra, in cui lo spirito di sacrificio, l’intuizione, il giro palla, lo sforzo e il completamento della gioia attraverso la vittoria sono stati un tutt’uno per un team composto da atleti speciali. Altro che disabili!
Vittoria, quindi, vittoria per la nostra Manfredonia sportiva, che si inorgoglisce di questa bella e splendida realtà che è la Delfino Manfredonia, che dedica questa competizione e la medaglia d’oro conquistata al carissimo ed indimenticabile amico Matteo Tricarico, nello stesso periodo in cui viene a lui dedicata la struttura dei centri per diversamente abili e per anziani, sorti a sud dell’abitato cittadino.
Un grazie sentito l’Associazione per Disabili Delfino Manfredonia, lo rivolge a coloro che hanno manifestato generosità, vicinanza e solidarietà. Alla S.S. Lazio per il materiale sportivo offerto, e alle associazioni locali: “Futsal Donia”, “Accademia Manfredonia”, “Basket Giuseppe Angel” e “Uisp – Comitato territoriale del Gargano”, presenti a vario titolo.
Un grazie, ancora più sentito va a coloro che hanno materialmente partecipato per la realizzazione di questo progetto e per le spese di trasferta, affrontate grazie al contributo della SEBILOT s.r.l dell’amico Maurizio Semeraro e della ASTRO trattenimento del carissimo consigliere nazionale Fabio Biondo. Una citazione particolare e doverosa la Delfino Manfredonia la rivolge al consigliere comunale Damiano D’Ambrosio, che ha offerto una intera mensilità della propria indennità: un gesto che rende ancor più preziosa la vittoria della Delfino Manfredonia ai Play the Games Special Olympics 2016.
Settore Comunicazione A.S.D. per Disabili Delfino