”NON mi aspettavo dal presidente del Gal una risposta. Perche’ non gli ho rivolto nessuna domanda. Le domande di cui aspetto risposte le ho rivolte all’Amministrazione comunale ed alle forze politiche. La risposta del G.a.l mi pare ingenerosa, fuori luogo, e pregna di ingratitudine verso i suoi finanziatori. Comprendo la posizione del suo presidente, ma che un Ente non di derivazione comunale che dal 2010 ha ricevuto circa 300.000 (trecentomila euro pari a 0.70 euro ad abitante per ogni anno) non abbia mai relazionato al Consiglio comunale circa la destinazione di questo danaro pare, quantomeno anomalo. Questa cifra poteva essere impegnata meglio dal Comune per i suoi compiti istituzionali, soprattutto nella lotta alle povertà e non nella autopromozione delllo stesso G.a.l.. Da D’Errico, presidente del G.a.l. (uomo di grande esperienza manageriale), mi sarei aspettato un grazie e delle scuse. Un grazie perche’ mettendo in evidenza un errore grossolano gli ha dato motivo di controllare la sua struttura che, evidentemente, non verificai lavori che commissiona. Le scuse alla citta’ ed ai turisti, con relativa ed immediata rimozione dei cartelloni sbagliati. Da lui mi sarei aspettato una risposta manageriale, non una risposta che da’ di vecchio e di arroccamento in posizioni di potere oggi incomprensibili. Non voglio alimentare polemiche: ritengo che le pubbliche scuse siano sufficenti, mentre lascio alle forze politiche di maggioranza e di opposizione l’onere e l’onore di proporre al consiglio comunale la revoca della delibera del 2010, ormai non piu’ in linea con le esigenze della citta’. La dimostrazione lampante, per i lettori attenti, e’ che ad oggi i cartelloni sbagliati sono ancora al loro posto palazzo dei baroni cessa e giordani sono una fotocopia riuscita male.
G. Caratù
dimenticavo, una cosa che notavo a proposito dei cartelloni, speriamo che i turisti non ci pigliano per deficenti visto che i cartelloni sono due e uguali, posti uno accanto all’altro
giusta la risposta di “che c ste”, un nuovo presidente mai, quindi ha il monopolio su questo gal il presidente in carica. poi le somme denunciate da caratu’ sono pubbliche del comune di manfredonia o altro, è bene far sapere ai cittadini. i vari commenti sono poi di parte o per difendere qualche organizzazione politica di cui si è tifoso.
Giovanni, pretendere delle scuse da un politico, significa fargli ammettere di aver sbagliato, ma quando mai!!!Gli errori sono sempre degli altri.
Se ti hanno risposto in questo modo, evidentemente, hanno la coda di paglia. C’è da sperare che quanto prima prenda FUOCO !!!!
Caro Caratu’,mi sembra che anche le tue “battaglie” siano vecchie e arroccate,lo si e’ visto dal risultato delle ultime comunali,la considerazione che ti ha dato l’elettorato,in merito al tuo modo di fare politica,neanche un seggio,hai due soluzioni da adottare la prima e’ quella di cambiare radicalmente il modo di fare opposizione e protesta,la tua e’ vetusta,l’altra e ritengo sia la piu’ giusta e’ quella di ritirati in pensione e fare il pensionato che tu oramai appartieni non alla prima repubblica ma quella prima
Ma perché il presidente del Gal non cambia mai ? Moh