Lo scorso 31 maggio, presso il Teatro “Lucio Dalla”, l’Istituto Comprensivo “Perotto – Orsini” ha tenuto un bellissimo concerto, quale degna conclusione di una serie di progetti realizzati durante il corso dell’anno scolastico. Infatti, il tema del concerto è stato ripreso dal curricolo verticale che comprendeva progetti di orto didattico, alimentazione e sviluppo sostenibile, che hanno fatto nascere nei ragazzi la consapevolezza dell’importanza del loro impegno nel proteggere il mondo che avranno in eredità da noi adulti. A questo si è unito l’impegno degli studenti e dei docenti della banda, diretta dal prof. Filippo Palma, che ha aperto il concerto, e dell’orchestra del corso musicale. Impegno che si è manifestato in maniera evidente nelle esecuzioni di brani ispirati dalla natura, partendo dalle Quattro stagioni di Antonio Vivaldi per poi proseguire, accompagnati dal coro degli alunni della scuola Primaria Orsini e della scuola media preparato dalla prof.ssa Nadia Totaro, con i brani Riciclo Rap, La città dei bambini, Heal the world di Michael Jackson, il suggestivo Adiemus di Enya, l’Inno alla Gioia di Beethoven, il Va’ pensiero di Verdi e per concludere l’inno nazionale italiano. Le Quattro Stagioni sono state arrangiate dal prof. Marcello Di Francesco, mentre il prof. Bonfitto si è occupato di arrangiare i restanti brani.
Gli insegnanti di strumento musicale, il prof. Gianni Cuciniello di Violoncello, il prof. Claudio Bonfitto di Sax, che ha anche diretto l’orchestra e il coro, la prof.ssa Rita Beneventi di Arpa e i prof. Marcello Di Francesco e Tatiana Krylova di Violino, si sono dimostrati molto soddisfatti dell’impegno e della performance dei ragazzi, che hanno anche affrontato la fatica di eseguire il concerto due volte nella stessa serata.
Altrettanto soddisfatta la Dirigente Scolastica, la prof.ssa Maria Angela Sinigaglia, che sostiene e appoggia tutte le attività che si eseguono nelle scuole da lei dirette, che si tratti di musica, arte o altro. Nella convinzione che un tipo di insegnamento più vicino alla realtà di ogni giorno sia la strada migliore per coinvolgere gli alunni, sempre troppo distratti dal mondo digitale.
Mariantonietta Di Sabato