E’ divenuta una piacevole consuetudine quella delle scuole e della cosiddetta “società civile” quella di chiedere ad #ASE di divenire parte attiva del processo di tutela del decoro urbano individuando aree del Comune di Manfredonia di cui prendersi cura, non solo per meri fini dimostrativi e\o di visibilità, segnale di una città che con orgoglio vuole riscattarsi rispetto all’indifferenza del passato. Dopo Spiaggia Castello e l’area pic-nic del litorale di Siponto, lo scorso sabato, alla presenza dell’Amministratore Unico Francesco De Feudis e di operatori di Ase, la Villa comunale ed il Fossato del Castello sono stati “attenzionati” da 80 alunni ITC Toniolo Manfredonia che hanno mostrato concretamente spiccato senso civico ed amore per la propria città. L’iniziativa, rientrante nel progetto “Cittadinanza e Costituzione” ed avente la partnership operativa di Ase ed Amministrazione comunale, ha rappresentato il culmine di un percorso curriculare portato avanti dal Preside Pellegrino Iannelli e dai docenti Concetta Granatiero, Pasquale Palumbo e Iolanda D’errico, che ha sviluppato una discussione critica sul problema dei rifiuti, anche mediante la scelta di slogan e realizzazione in aula di insegne contro l’inquinamento installati in Villa il giorno dell’attività all’aperto. Questa giornata ecologica è stata accolta con piacere ed entusiasmo da Ase e dall’Amministratore De Feudis impegnati da diversi mesi nella campagna #differenziamoci sia sul versante della raccolta differenziata che su quello della stimolazione ed accrescimento del senso civico e del decoro urbano da parte della comunità locale.
Nel corso della mattinata di sabato le classi III CM, IV CM, I F si sono recate nei pressi della Villa comunale e del Fossato del Castello accompagnati dai docenti per incontrare gli operatori dell’ASE S.p.a. che hanno consegnato loro guanti, attrezzi per la pulizia e carrellati della raccolta differenziata, guidandoli nelle operazioni di raccolta e conferimento rifiuti. L’attività è stata completata con la collocazione di colorate ed originali insegne realizzate a scuola all’interno delle aiuole come promemoria a rispettare tali luoghi a cittadini e fruitori.
Duplice è stata la finalità educativa: stimolare lo sviluppo di una coscienza ambientale, del rispetto e dell’uso consapevole del territorio attraverso un processo di riappropriazione degli spazi ed una scelta di una didattica attiva, che vede nell’ambiente uno stimolo a superare le passività, una provocazione a conoscerlo mediante l’esplorazione e la progettazione.
Ufficio stampa ASE
la partecipata del comune con il suo ufficio stampa, ma per favore! e quello del Comune non bastava???
Solidarizzo e apprezzo i ragazzi che hanno fatto e dato un segnale di grande civilta’ cosa che dovremmo fare tutti noi dando un senso civico e
rispettare la ns.cittadina.
Invece mi rivolgo in maniera negativa ai sigg.ri dell’ase:
“avete sempre bisogno nel compiere certe operazioni del sostegno?”
dico questo in quanto si nota ad occhi aperti il degrado frustrante che e’ visibile a tutti,es.la spiaggia dove hanno iniziato a mettere quel legname marcio i signori che hanno la concessione senza dare decoro ,la spiaggia libera dove ormai cresce l’erba per piantare le carote,il verde pubblico che mi pare abbia preso l’appalto l’ase e di conseguenza tutte le villette ormai divenute gabinetti per i cani,le periferie con steppe abbandonate ,le zone di siponto dove si trovano tutte le porcherie,i marciapiedi ed il viale zozzi come non mai(non ho mai visto nessuno con degli strumenti a pulire tali zone)bidoni dell’immondizia in cui anni addietro venivano puliti e dinfettati almeno 1 volta al giorno etc….
Chiaramente la colpa va divisa anche con tutta l’amministrazione comunale che e’ veramente incompetente(tanto adesso basta che fanno monumenti e inaugurano ville e villettine tanto per farle e muoiono a se stesse in un degrado pazzesco senza poi saperle gestire e renderle decorose,tanto per buttare fumo negli occhi alla gente)
Quindi e’ inutile che volete enfatizzare a vostro favore cose fatte dalla gente normale.
Guardatevi allo specchio…………..